Vittorio Sanna: A Reggio Emilia i 90' più importanti della stagione. Sembra di rivivere l'avvicinamento ai playoff"

Il giornalista Vittorio Sanna, tramite un video postato sul proprio canale YouTube, ha analizzato la situazione in casa Cagliari, a tre giorni dalla trasferta di Reggio Emilia, sul campo del Sassuolo. Di seguito le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Gestire la settimana non sarà facile, ci stiamo avvicinando a quello che sarà lo scontro che determinerà buona parte del campionato. Da questo punto di vista, ci sarà bisogno del miglior clima possibile per poter affrontare il match contro il Sassuolo. Il Cagliari lo ha studiato nei minimi dettagli perché il bagno di folla è quello che tenterà di spezzare un po’ la monotonia dell’allenamento e, se volete, anche la tensione di un ambiente chiuso. Il bagno di folla, che abitualmente funziona con il Cagliari, funziona nelle partite interne e anche negli allenamenti prima dei grandi match. È una forma di motivazione, forse quella che ha funzionato di più in assoluto in questo campionato. Se il Cagliari in casa riesce a essere un’altra squadra, è probabilmente proprio per l’impatto che il pubblico riesce ad avere nei confronti dei singoli calciatori, che altrimenti si ritirano un po’ e entrano in un clima in cui individualmente non tutti riescono a gestire la grande pressione. La pressione sarà altissima in questo match perché effettivamente saranno i 90 minuti più importanti della stagione. Ritorniamo indietro di un anno e sembra quasi di vivere il playoff della serie B, dove partita dopo partita devi trovare la massima concentrazione.

Non è un caso che stanno tornando quei calciatori che sanno gestire questi momenti, perché sta ritornando Mancosu, sta ritornando Pavoletti, stanno ritornando giocatori esperti che anche l’anno scorso hanno caratterizzato il finale di stagione. Non dobbiamo dimenticarlo, è vero che i loro acciacchi quest’anno li hanno sottratti al torneo per lunghissimo tempo, ma è altrettanto vero che adesso il loro contributo potrebbe diventare fondamentale, aggiunto a quello del ritornato Viola a disposizione, che è stato durante questa stagione un po’ il leader silenzioso della squadra, anche quello che non necessariamente doveva giocare, ma ha fatto sentire la sua presenza in certi momenti del campionato. Insomma, contro il Sassuolo ci sarà bisogno non solamente di risorse tecniche atletiche, ma bisognerà essere nella condizione mentale, psicologica ed emotiva che ti possa permettere di esprimere tutti quei valori sia dal punto di vista tecnico, tattico e atletico nel migliore dei modi. È chiaro che bisogna saper gestire la pressione per gestire un momento così difficile e, ecco perché si stanno studiando tutte le strategie dovute. Ci sarà il pubblico e questo è un altro elemento. Quando si gioca nel continente, al Cagliari non manca mai il supporto del pubblico e questo è un vantaggio che non hanno tantissime squadre, anche se poi quest’anno ha funzionato relativamente perché raramente poi c’è stato lo stesso impatto che si ha in casa, dove chiaramente lo stadio è tutto per te. Lo spicchio lo devi sentire, ti devi sintonizzare, devi ascoltarlo e devi anche capire i sacrifici che fanno tutti quei ragazzi per arrivare fino a Reggio Emilia in questo caso, ma dappertutto in giro per l’Italia. Quindi, concentrazione massima perché ora è arrivato il momento delle decisioni".