Vittorio Sanna: "Gli equilibri contano, a seconda del giocatore che togli cambia tutto. Il Cagliari è affondato per questo contro il Venezia"

Vittorio Sanna: "Gli equilibri contano, a seconda del giocatore che togli cambia tutto. Il Cagliari è affondato per questo contro il Venezia"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Luca Di Leonardo
sabato 1 ottobre 2022, 18:30News
di Laura Pace

Il giornalista Vittorio Sanna, tramite il suo "Commento a Caldo" postato sui propri social, analizza il ko interno del Cagliari per mano del Venezia. Un match finito 1-4. Queste le sue parole, riprese da TuttoCagliari.net:

"Nel calcio mote volte si parla di equilibrio, ne abbiamo parlato anche l'ultima volta, perchè a seconda del giocatore che togli molte squadre finiscono per cambiare volto. E' capitato anche stavolta, ma in negativo. Un Cagliari che aveva già difficoltà a reggere il ritmo, la difficoltà. Nella fase di attacco del Venezia, il Cagliari è stato capace almeno nella prima ora di tenere molto bene il campo compensando con le armi che aveva. Molta resistenza, molta resilienza, e mal grado il centrocampo non fosse in grado di spingere il centro in avanti, senza l'aiuto di chi stava davanti, è riuscita a nascondere un po' i difetti. Come ha fatto? Lo ha fatto con le sponde di Pavoletti, con Pereiro e con Mancosu che erano molto spesso ad aggiungersi a centro campo, a cucire la manovra, a fare quel lavoro che abitualmente è del centrocampo. La fretta di voler cambiare le cose e di schierare uomini che sono stati fortemente voluti dal tecnico ha cambiato tutto. Nel primo tempo c'era un buon vantaggio per il Cagliari, su una palla piazzata da Mancosu, In avvio di ripresa ha subito subito il gol, l'1-1, e in quel momento invece di riprendere la partita come si era affrontata al primo tempo, si è pensato di cambiare. Fuori Pereiro e Pavoletti, quei giocatori che avevi a disposizione per appoggiare la palla per risalire dato che non era possibile con i centrali e dentro due giocatori totalmente differenti: Falco e Lapadula. Due attaccanti puri, non solo centrocampisti che possono venire ad aiutarti, abbassando notevolmente anche l'altezza. Si è perso nel secondo tempo quei giocatori che potevano fare male con i calci piazzatti. Il risultato è stato così di 4-1, seconda sconfitta consecutiva in casa, alla vigilia della trasferta di Genoa. Per una squadra che doveva puntare alla Serie A, pur non essendo stato dichiarato dalla società, non è certo questo il pensiero che avevano i tifosi. Ci auguriamo sia lo stesso pensiero della società, l'obbiettivo non era sopravvivere alla Serie B. Bisogna porre rimedio, scegliere che cosa fare"