1991 - Un siluro di Herrera stende la Dea e suona la carica per i rossoblù
Era il 27 ottobre del 1991: Carlo Mazzone sedeva da circa due settimane sulla panchina del Cagliari, dopo aver preso il posto dell'esonerato Massimo Giacomini. Dopo un buon pareggio ottenuto in casa contro l'Inter, ed il goal ritrovato di Daniel Fonseca, il tecnico di Trastevere dovette subito fare i conti con i problemi fisici del Tigre uruguaiano, e dovette raccapezzarsi per mettere su l'undici da opporre all'Atalanta di Bruno Giorgi. Di fatto fu Andrea Pistella a sostituire Fonseca, mentre ai soliti Francescoli e Matteoli il compito di dare equilibrio, soprattutto mentale, alla squadra. La gara iniziò bene per il Cagliari giacchè dopo tredici minuti una ripartenza di Claudio Caniggia venne fermata da Mauro Nardini.
La palla finì sui piedi di Josè Oscar Herrera che da distanza siderale fece partire una bordata. Ferron provò ad allungarsi, ma la sfera terminò la sua corsa sotto la traversa: gran goal! Per il resto della gara i rossoblù resistettero stoicamente agli attacchi veementi degli orobici. Una vittoria che di fatto diede il via alla rincorsa verso la salvezza dopo un inizio molto difficile.