Cagliari-Genoa, il doppio ex Capozucca: "Nessuna delle due può permettersi il lusso di perdere. Alla Domus non è mai facile per nessuno"
A tre giorni da Cagliari-Genoa, La Nuova Sardegna ha intervistato Stefano Capozucca, ex direttore sportivo delle due squadre. Le sue parole rilasciate a Stefano Ambu: "Sicuramente è una partita che nessuna delle due squadre può permettersi il lusso di perdere - ha esordito il navigato dirigente -. Ognuno dovrà cercare di vincere, ma sicuramente l'obiettivo principale sará quella di non perderla. Due squadre che stanno disputato il loro campionato - commenta Capozucca - con il Cagliari che, anche se ha rallentato, non mi sembra affatto in crisi. Il Genoa ha appena cambiato l'allenatore, è reduce da un pareggio in casa contro la Fiorentina, squadra che si trova in una posizione di classifica che nessuno avrebbe mai immaginato. Ora sullo slancio potrebbe anche volere andare a Cagliari per cercare di fare risultato. Ma a Cagliari non è mai facile per nessuno: conosco bene l'ambiente e so quanto sono fondamentali i tifosi. Partita che sembra già decisiva? Ma i conti in Serie A non si possono fare così presto - spiega Capozucca - perché è un campionato così difficile e imprevedibile. La classifica ha giá in qualche modo delineato le squadre che lotteranno fino alla fine per la salvezza. Poi c'è la Fiorentina che, secondo me ha il potenziale per tirarsi fuori, perché è la squadra più forte tra quelle che sono in fondo".
Sulle sue avventure rossoblù: "A Genova ci sono stato una vi-ta, a Cagliari ci sono stato quattro anni. Lo sappiamo tutti: i primi due anni sono andati benissimo, gli altri due molto meno. È andata così".