Cagliari-Olbia, i top e flop della gara

La gara di questo pomeriggio tra Cagliari ed Olbia ha lasciato diverse indicazioni positive al tecnico Leonardo Semplici, specie in considerazione del fatto che tra primo e secondo tempo ha cambiato l'atteggiamento offensivo passando da due trequartisti ed una sola punta, ad un trequartista e due punte di ruolo. In tutto questo, aldilà del 3-0 maturato, sono emerse le prestazioni di alcuni singoli:

TOP

Roberto Biancu: Prestazione maiuscola da parte del gioiellino della cantera rossoblù. Impiega solo 4 minuti per andare in goal, e per il resto del suo primo tempo delizia con giocate precise e veloci, condite da tanta personalità. Il Cagliari dovrà pensarci due volte prima di cederlo in prestito.

Gaston Pereiro: anche se è visibile che ripiegare non sia il suo forte, è importante lo spirito di abnegazione del Tonga. Corre, si batte, si sbatte, e confeziona pure giocate di altissimo livello.

Giorgio Altare: è il futuro del Cagliari. Oltre al fisico possente che fa sentire in ogni contrasto, fa emergere la sua personalità quando si deve costruire dal basso la manovra. Gli avversari non sfondano mai dalla sua parte

FLOP

Andrea Carboni: oggi stranamente lento ed impacciato. Forse per la stanchezza ha stentato su tanti palloni e commesso diverse sbavature in fase di impostazione di gioco

Joao Pedro: entra in campo non con il miglior piglio, finisce per rimproverare in maniera esagerata un compagno di squadra per aver commesso un fallo.