ESCLUSIVA TC – Mastroianni (Dazn): “Cagliari, questa è la strada giusta. L’obiettivo principale, ora, è dare continuità”

ESCLUSIVA TC – Mastroianni (Dazn): “Cagliari, questa è la strada giusta. L’obiettivo principale, ora, è dare continuità”
lunedì 12 settembre 2022, 13:30Primo piano
di Roberta Lai

A due giorni dalla vittoria del Cagliari sul campo del Benevento, la redazione di TuttoCagliari.Net ha intervistato in esclusiva Dario Mastroianni, telecronista di Dazn che, ai nostri microfoni, ha tracciato un primo bilancio del campionato dei rossoblù.

Che impressioni ha avuto in seguito a Benevento-Cagliari? I rossoblù hanno portato a casa tre punti importantissimi.

“Impressioni di una partita complicata da cui sono arrivate buone risposte. Credo che uno degli obbiettivi principali di Liverani sia creare un gruppo squadra che abbia voglia di combattere anche in giornate scomode in cui non si riesce ad esprimere il gioco che vorresti. Ho visto una squadra sul pezzo, in grado di difendere in maniera compatta. Vittorie del genere, con un uomo in meno, aiutano il gruppo a livello emotivo, danno consapevolezza, una bella carica. Il risultato contro il Benevento, anche per come è arrivato, è importantissimo”.

Come giudica queste prime partite del Cagliari? La squadra, a suo parere, sta prendendo una forma precisa, una certa compattezza?

“Le prime partite, secondo me, dimostrano un crescendo del Cagliari. Liverani è un allenatore che ha dei principi di gioco, dei concetti ben chiari e definiti. È un calcio che, tra l’altro, richiede del tempo per essere acquisito e messo in mostra. Ricordo bene il suo Lecce, quello del doppio salto dalla C alla A ed era una squadra che giocava benissimo, efficace e divertente. La strada è quella giusta”.

Nel primo tempo un Cagliari poco cinico?

“A me la squadra è sembrata cinica, ha avuto poco modo di creare nel primo tempo mentre nel secondo, alla prima palla buona ha fatto gol e alla seconda vera opportunità è andata sul 2-0. Ho visto la giusta cattiveria, la giusta voglia di vincere e di sfruttare le poche occasioni che il Benevento ha concesso. A me, anche dal punto di vista della definizione, il Cagliari è piaciuto. Magari ha creato meno di quello che vorrebbe Liverani però ha fatto il suo”.

Su quali aspetti si deve ancora lavorare?

“Gli aspetti su cui lavorare sono sempre i soliti: riuscire a dominare di più le partite, gestirle meglio dal punto di vista territoriale, del ritmo e fare di più la partita”.

La partita ha preso un nuovo ritmo con l’ingresso di Zito Luvumbo. Cosa pensa del ragazzo?

“Luvumbo ha buone caratteristiche per partite che vengono impostate come quella di sabato, dove magari si aprono spazi per le ripartenze. Ha una gamba incredibile e oltre al gol, nel finale, ha fatto una sgasata incredibile. Impressionante per la velocità. Liverani ha molte soluzioni lì davanti, può ruotare i giocatori, gestirli”.

Cosa pensa invece di Obert?

“Obert non ha fatto una cattiva partita. È un giocatore che anche quando l’anno scorso è stato impiegato in Serie A non ha riposto male, anzi”.

Passiamo al calciomercato. Come giudica i movimenti effettuati dal Cagliari? Abbiamo assistito alla rifondazione della squadra e all’arrivo di alcuni fedelissimi di mister Liverani. Che impatto avrà sulla squadra l’inserimento di Falco?

“Il mercato è importante, non è mai facile ricostruire una squadra che dopo tanti anni scende in B e perde leader dello spogliatoio, Cragno e Joao Pedro su tutti. Liverani ha a disposizione giocatori che conosce come Falco, giocatore che gli ha regalato tante soddisfazioni a Lecce, come Lapadula e Mancosu. Giocatori del genere aiutano anche l’allenatore a velocizzare il processo di acquisizione di un nuovo modo di stare in campo, è tutto funzionale. Falco è un giocatore che in B spostava tantissimo, se torna al top della condizione ed entra nei meccanismi potrà determinare tanto”.

Sabato prossimo Cagliari-Bari. Come vede la squadra di Mignani? Liverani, secondo lei, proporrà la stessa formazione?

“Il Bari l’ho commentato. È una squadra forte con una rosa lunga e con delle individualità che stanno facendo benissimo, Cheddira su tutti. Penso che Liverani insisterà su questa formazione, inserendo Barreca che può dare un po’ più di esperienza. L’obiettivo principale, adesso, è dare continuità nelle scelte. Trovare ritmo e delle figure su cui formare il gruppo base diventa importante per fare un campionato di livello”.

Si ringrazia Dario Mastroianni per la disponibilità e la cordialità nell’accettare e svolgere questa intervista.