Giuliano Giannichedda: "Il Cagliari ha risentito oltremodo degli infortuni eccellenti a cui ha dovuto far fronte in questo avvio di stagione. Sabato prossimo il Genoa, fresco del cambio in panchina, vorrà ben figurare. Ma i sardi di Pisacane..."
Giuliano Giannichedda, ex calciatore di Udinese, Lazio e Juventus, ai microfoni di Tuttocagliari.net commenta il momento attraversato attualmente dalla formazione rossoblù isolana. Con lo sguardo già rivolto al prossimo impegno dell’undici di Pisacane, atteso sabato prossimo dalla sfida interna col Genoa.
Giuliano, fin qui il Cagliari ha raccolto 10 punti in 11 partite. A suo giudizio i sardi avrebbero potuto fare qualcosa in più?
“Direi che il Cagliari ha qualche punto in meno del previsto soprattutto per via di alcuni infortuni eccellenti che ne hanno condizionato pesantemente il rendimento. La serie A è un campionato duro, e quando tu hai questi problemi di carattere fisico finisce per risentirne tutta la squadra. D’altra parte il Cagliari ha sempre dimostrato, fino a questo momento, di voler fare la partita, scendendo in campo con grande grinta e con determinazione. Ora sta vivendo un periodo difficile, dovuto non tanto a una questione di modulo quanto piuttosto, come dicevo, all’indisponibilità forzata di alcuni elementi chiave che rappresentano dei punti fermi nell’undici titolare.”
Immagino si riferisca in particolare ad Andrea Belotti, infortunatosi in occasione della gara con l’Inter.
“Lui è uno che conosce bene la categoria, un goleador e un trascinatore nato. Quando non gioca ti vengono a mancare non solo i suoi gol, ma anche quel contributo in termini di carattere e di personalità che spesso e volentieri risulta decisivo. Lo stesso Yerry Mina spesso non è stato al cento per cento della condizione psicofisica, e di questo il Cagliari ne ha risentito.”
Proiettiamoci al prossimo impegno degli uomini di Pisacane, previsto sabato prossimo all’Unipol Domus contro il Genoa. I liguri hanno appena cambiato allenatore: che tipo di partita si immagina tra i quattro mori e il Grifone?
“Sarà uno scontro diretto, utile a entrambe le formazioni per risalire dalle zone insidiose della classifica. Il Genoa, reduce dall’avvicendamento in panchina tra Vieira e Daniele De Rossi, sarà sicuramente motivatissimo e vorrà sfoderare una grande prestazione. Tuttavia anche con Vieira, a mio avviso, il Grifone ha raccolto meno di quello che avrebbe meritato: ho visto diverse partite di Colombo e compagni, che spesso hanno giocato un buon calcio senza ottenere però risultati. Poi sappiamo che l’allenatore paga per tutti, ma a livello di performance il Genoa ha quasi sempre risposto positivamente. Ora De Rossi porterà certamente tanto entusiasmo e voglia di fare, per cui il Cagliari incontrerà più di una difficoltà nel match di sabato prossimo. Anche se i sardi mi sembrano una compagine attrezzata e potenzialmente in grado di superare questo ostacolo.”