Nuovo stadio, via libera al parere ambientale. L’assessora Laconi: "Passo avanti verso un progetto strategico per Cagliari e la Sardegna"

Nuovo stadio, via libera al parere ambientale. L’assessora Laconi: "Passo avanti verso un progetto strategico per Cagliari e la Sardegna"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
Ieri alle 21:15Nuovo stadio
di Vittorio Arba

Oggi, giovedì 3 luglio, si è svolta la seconda seduta della Conferenza di Servizi presso l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente, nell’ambito del procedimento per il rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.) relativo al nuovo stadio di Sant’Elia, promosso dal Comune di Cagliari. Malgrado alcune integrazioni siano ancora in fase di formalizzazione, la documentazione acquisita è stata ritenuta sufficiente per esprimere un parere ambientale positivo. Tutti gli enti coinvolti si sono espressi favorevolmente, con l’impegno a fornire ulteriori dettagli già annunciati dal proponente. Di seguito le parole dell’assessora Rosanna Laconi, riportate da SardegnaLive: “Desidero esprimere soddisfazione per l’importante risultato conseguito – ha dichiarato – e rivolgere un sentito ringraziamento a tutti gli enti e le amministrazioni che hanno contribuito ai lavori della Conferenza, nonché alla Direzione generale dell’Ambiente e al Servizio valutazione impatti e incidenze ambientali per l’impegno e la professionalità dimostrati in ogni fase del procedimento. La chiusura di un iter così articolato, avviato nel 2023, testimonia l’efficacia della cooperazione istituzionale e permette il compimento di un importante passo avanti verso la realizzazione di un progetto strategico per la città di Cagliari e la Sardegna intera”. Alla riunione, presieduta dal Servizio V.I.A.

secondo quanto previsto dalla Legge Regionale n. 2/2021, hanno partecipato i rappresentanti del Comune di Cagliari con i tecnici e progettisti coinvolti – tra cui Cagliari Calcio, Sportium, Progetto CMR, Percassi e Ambiente S.p.A – e numerosi enti regionali, come la Direzione generale dei Trasporti, la Città Metropolitana, l’ARPAS, la Soprintendenza, l’ASL e i servizi tutela del paesaggio e dell’atmosfera. Durante i lavori sono state analizzate le integrazioni trasmesse dopo la prima seduta del 2 ottobre 2024, insieme alle osservazioni ricevute. Il Servizio ha presentato una valutazione tecnica dettagliata sull’impatto ambientale, paesaggistico e sanitario dell’opera, giudicando le integrazioni idonee, pur con la necessità di ulteriori chiarimenti su specifici aspetti. La decisione finale, comprensiva anche dell’Autorizzazione Paesaggistica, spetterà ora alla Giunta regionale, su proposta dell’Assessorato dell’Ambiente.