Pastore: "Folorusho-Hermoso? Cafoneria non prevede prova tv. Succede anche al calcetto del giovedì".

Pastore: "Folorusho-Hermoso? Cafoneria non prevede prova tv. Succede anche al calcetto del giovedì".TUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 23:45Primo piano
di Vittorio Arba

Nel corso di Fontana di Trevi, in onda sui canali di Cronache di Spogliatoio, il giornalista Giuseppe Pastore ha parlato del caso Folorunsho-Hermoso, verificatosi durante Cagliari-Roma. Di seguito le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Per me l’episodio che si commenta è un gesto di momento di grande cafoneria di Folorunsho sicuramente. Non sappiamo cosa gli stesse dicendo Hermoso, che non era inquadrato in quel momento, ma arrivo a dirvi che, siccome sentivo invocare prove televisive eccetera, la cafoneria non prevede la prova televisiva. Sono insulti piuttosto beceri e piuttosto pesanti, ma non tali secondo me da portare a squalifiche o espulsioni addirittura. Mi dispiace che poi il discorso venga ricondotto a fedi calcistiche, trascorsi. Il giocatore è un ex settore giovanile della Roma, quindi c’è stato anche un contornamento di malanimo.

È una cosa che succede da che ho memoria, e anche da prima che io abbia memoria: nel calcio credo che ci si insulti a un plein air le generazioni e gli alberi genealogici. Non dovrebbe succedere, ma succede e succederà credo in qualunque calcetto del giovedì, perché non c’è bisogno di andare in Serie A per trovare momenti di questo tipo. Non pretendo che i calciatori siano dei fini pensatori, e non mi pare che sia il caso né di Folorunsho né di Hermoso a giudicare dalla partita di ieri. Fine: secondo me ci si è ricamato… non dico un po’ troppo, perché è sgradevole - la scena è molto, anche di gesti e cose davvero brutte - però non saprei andare oltre. C’è il cattivo esempio, va bene, però non di qui a chiedere… questa è la mia opinione decisa in merito".