Ranieri: "Cagliari sarà l'ultima squadra che allenerò, è stata la scommessa della mia vita. Farei un’eccezione soltanto per..."

Mister Claudio Ranieri ha parlato ai taccuini de La Repubblica rilasciando una lunga e bella intervista. In particolar modo ha spiegato il motivo che l'ha riportato sulla panchina rossoblù:

"Ho deciso che il Cagliari sarà l’ultima squadra che allenerò. Farei un’eccezione soltanto per una nazionale intrigante, e preciso che non mi sto candidando alla panchina azzurra.Perché qui è cominciata la mia carriera, perché quando il Cagliari mi chiamò 35 anni fa, era la scommessa della mia vita. Potevo bruciarmi, neanche sapevo se avrei fatto l’allenatore. Cominciammo con l’idea di provare a tornare in B nel giro di un paio d’anni, invece in quei due anni passammo dalla C alla A. Da allora ho Cagliari dentro".

L'allenatore di Testaccio ha poi spiegato il motivo che l'ha portato a proseguire dopo la vittoria della Premier con il Leicester: "Perché io dimentico. Quell’impresa l’ho messa da parte, magari me la godrò da vecchio. Per me il campionato vinto a Leicester vale quanto la promozione con il Cagliari o il secondo posto con la Roma. Sono molto pragmatico, non vivo di ricordi. Vivo di domani".