Riva alla Gazzetta: "Barella sta per tagliare un bel traguardo. Mi ha quasi raggiunto e mi fa super piacere, gli auguro di vincere un mondiale"

Riva alla Gazzetta: "Barella sta per tagliare un bel traguardo. Mi ha quasi raggiunto e mi fa super piacere, gli auguro di vincere un mondiale"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Alberto Fornasari
mercoledì 16 novembre 2022, 12:30Primo piano
di Laura Pace

La leggenda del calcio e del Cagliari, Gigi Riva, ha parlato in esclusiva ai taccuini della Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole riguardo il sardo Barella, ex rossoblù oggi all'Inter e con un futuro brillante in nazionale e nel calcio italiano. 

BARELLA. "Mi fa molto piacere e gli faccio i complimenti perché sta per tagliare un bel traguardo, che nessun altro sardo ha raggiunto. Io sono arrivato a quella cifra a fine carriera, mentre lui ha ancora tanti anni davanti e di questo passo arriverà a 80 partite come minimo, anche perché oggi si giocano più gare e con molte sostituzioni. Lo dico senza nulla togliere al valore di Barella, che per me è diventato il miglior centrocampista italiano, l’unico che sa fare tutto ed è anche capace di segnare tanto. Una bella soddisfazione per me, che l’ho conosciuto da ragazzino".

QUANDO L'HO CONOSCIUTO. "Era poco più che un bambino e come tanti suoi compagni si iscrisse alla mia scuola calcio. Era un biondino sveglio, serio, aveva già personalità e tanta voglia di arrivare. E quindi sono particolarmente contento che abbia avuto successo. Mi ha fatto piacere vederlo anche nel film in cui parla bene di me e lo ringrazio perché mi è sempre stato riconoscente, anche se si è costruito da solo la sua splendida carriera".

FUTURO BARELLA. "A questo punto, visto che mi ha raggiunto, gli auguro di superarmi vincendo il Mondiale che io ho solo sfiorato in Messico"

ITALIA. "Non esiste che l’Italia sia di nuovo fuori dal Mondiale, ma non me la sento di dare colpe a Mancini perché da noi ci sono troppi stranieri ed è sempre più dura mettere insieme undici buoni giocatori se non si trova un rimedio per far giocare più italiani".