Corriere Veneto - Serena: "Shomurodov avrebbe permesso al Venezia di salvarsi. Dispiace per la partita di Cagliari"

L'allenatore veneziano Michele Serena ha tracciato un bilancio della stagione di Venezia ed Hellas Verona in un'intervista concessa al Corriere Veneto. Le sue parole sintetizzate da TuttoCagliari: "Un anno sull’ottovolante, tanti alti e bassi. A qualcuno è andata bene, come al Padova, alla Dolomiti Bellunesi, al Verona. A qualcun altro è andata male come al Venezia, al Cittadella, al Vicenza. Ma vedo un movimento vivo, con segni di discontinuità importanti rispetto al passato. Un esempio? Le scelte di Venezia e Verona che, nonostante le difficoltà, hanno chiuso la stagione con lo stesso allenatore in panchina. Nonostante la retrocessione, è stato riconosciuto il buon lavoro fatto da Di Francesco. Zanetti era stato quasi esonerato ma bravi il ds Sogliano la dirigenza a tenere duro. Non aver cambiato ha alla fine ha pagato.
Se mi aspettavo la retrocessione del Venezia? Era una squadra con qualche lacuna, non è arrivato un centravanti che potesse far fare un salto di qualità. Peccato per Shomurodov, che secondo me avrebbe permesso alla squadra di salvarsi. Retrocessione giusta? Per quello che è stato il percorso dell’anno direi di sì. Lo dico con dispiacere, ma non vincendo in trasferta è difficile pensare di salvarsi. Mi dispiace per la partita di Cagliari, è stata decisiva in negativo, era il momento di fare l’ultimo scalino. E invece si è caduti male. Ripartire con Di Francesco è la via migliore? Nonostante la retrocessione penso di sì. Credo che anche Eusebio possa avere una possibilità diversa. Non più salvarsi con missioni difficilissime, ma partire fra le favorite e provare a risalire".