Corsport - Idea Cagliari, un progetto sui giovani

"Idea Cagliari, un progetto sui giovani", titola l'edizione odierna del Corriere dello Sport nelle pagine interne. La scelta di Pisacane alla guida prevede la crescita del gioco e dei talenti rossoblù. Gaetano, Obert, Luvumbo, Felici e la difesa a tre: i punti cardine per riprogrammare il futuro.
Forte dell’esperienza maturata alla guida della Primavera negli ultimi due anni, con cui ha ottenuto risultati importanti tra cui la conquista della Coppa Italia di categoria, il tecnico napoletano si prepara a trasferire nella massima serie la sua filosofia di gioco.
Nel percorso con i giovani rossoblù, Pisacane ha mostrato grande flessibilità tattica, adattando i moduli anche a gara in corso. Le sue preferenze sono ricadute spesso sul 3-5-2 e sul 3-4-3, schemi che si sposano bene con la struttura attuale della rosa. Un vantaggio importante in vista della prossima stagione, in cui la priorità dichiarata resta la permanenza in Serie A.
Ma il club non si limita al solo obiettivo salvezza. Tra i compiti affidati a Pisacane c’è anche quello di valorizzare elementi che finora non hanno espresso appieno il loro potenziale. In primis Gianluca Gaetano: il trequartista, acquistato a gennaio dal Napoli per 6 milioni di euro, ha vissuto un'annata sottotono e va rilanciato nel suo ruolo naturale, tra le linee o come seconda punta. A 25 anni compiuti, Gaetano ha la tecnica e il fiuto del gol necessari per dare nuova linfa all’attacco, che lo scorso anno ha visto Piccoli chiudere in doppia cifra (10 reti), seguito sorprendentemente da Zortea — un terzino — con sei gol.
Il nuovo allenatore dovrà inoltre integrare pienamente nella squadra il difensore Adam Obert e continuare a far crescere due giovani promettenti come Luvumbo e Felici. Il mantra societario è chiaro: costruire un progetto sostenibile, valorizzando il talento interno per fronteggiare un mercato sempre più oneroso.
Nel frattempo, il presidente Tommaso Giulini è al lavoro per chiudere le operazioni di riscatto di tre pedine fondamentali: Elia Caprile, Michel Adopo e Roberto Piccoli, destinati a diventare a tutti gli effetti parte integrante del nuovo ciclo rossoblù. Poi sarà il momento delle nuove scelte tecniche. E di dare ufficialmente il via al "Cagliari di Pisacane".