La Nuova Sardegna - Schermaglie Cellino-Preziosi per Acquafresca

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© foto di Alessandro Pizzuti
domenica 4 luglio 2010, 09:53Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari.net
fonte La Nuova Sardegna

Schermaglie tra Massimo Cellino ed Enrico Preziosi. I presidenti di Cagliari e Genoa hanno deciso di non fare passi in avanti. Così la trattativa per il ritorno di Robert Acquafresca in Sardegna resta in stand-by. Il patron rossoblù vorrebbe il giocatore in prestito con diritto di riscatto, dalla Liguria la risposta è stata chiara: lo cediamo in comproprietà, oppure facciamo uno scambio con Marchetti. L’altro scoglio è lo stipendio dell’attaccante. Pare sia superiore al milione di euro, una cifra che male si sposa col budget del Cagliari.
Le strategie. «Mai parlato di uno scambio Marchetti-Acquafresca», dice Massimo Cellino. Che aggiunge: «Nel mondo del calcio tutto può cambiare, ma se lo vorrà, questo scambio dovrà essere il Genoa a proporlo». La risposta di Preziosi non si è fatta attendere: «Acquafresca? Lo darei al Napoli più che volentieri. Lo riteniamo un giocatore importante e non può fare la riserva di Toni. Siamo pronti a trattare e mi auguro di chiudere in fretta». E’ evidente che essendo caratterialmente simili, nessuno dei due farà la prima mossa. Ora tocca ai direttori sportivi trovare il modo perchè si giunga a una soluzione che vada bene per tutti. Le cose andranno per le lunghe.
Lo stipendio. Quello di Acquafresca è superiore al milione e di euro. Una somma al di fuori della portata del Cagliari, sempre attento al bilancio. Il giocatore ha voglia di tornare al Cagliari (nell’hinterland risiede anche la sua fidanzata), sa che può rilanciarsi dopo una stagione negativa. Ma se non accetta una riduzione dell’ingaggio, difficilmente l’operazione verrà chiusa.
Partenze. Jeda è entrato nel mirino del Brescia. La trattativa è appena cominciata, difficile prevedere gli sviluppi. Anche il Lecce sembra interessato, ma al momento non ha fatto passi ufficiali.

Se Jeda se ne va è già pronto il sostituto: è Giaccherini, altro giocatore sul quale Bisoli è pronto a scommettere. Sembrava destinato al Parma, poi è saltato tutto. Andrà via, ma in prestito, Larrivey. Scartata l’ipotesi di un suo ritorno in Argentina, Cellino ha avuto contatti con due squadre italiane che non ha voluto rivelare. Una potrebbe essere il Bologna, l’altra il Lecce.
Un altro colpo. Dario Biasi è un giocatore del Cagliari. Il difensore (31 anni), svincolato dal Cesena, è un fedelissimo del nuovo allenatore. Manca solo l’ufficialità che dovrebbe arrivare nelle prossime ore. Dovrebbe firmare un contratto biennale.
Il caso Marchetti. Cellino ha detto che non vende i più bravi. Ma sa che davanti a un’offerta importante sarebbe costretto a cedere. Il Bayern Monaco ha tirato i remi in barca, altrettanto ha fatto l’Arsenal. Resta in piedi il discorso col Genoa, ma come già detto è un’operazione molto complessa. Il presidente del Cagliari era convinto che dalla cessione del portiere avrebbe incassato una “vagonata” di milioni di euro. Non quest’anno.
Cessioni. A questo punto verrà ceduto in prestito Michael Agazzi. Potrebbe finire al Chievo Verona se Sorrentino, come sembra, si trasferirà al Genoa. Il terzo portiere rossoblù sarà uno tra Vigorito e Aresti, con quest’ultimo favorito, considerato che il primo potrebbe finire all’Alghero. il Cagliari starebbe pensando, invece, di ingaggiare il portiere del Crotone Emanuele Concetti. 32 anni, cresciuto nelle giovanili della Lazio, il calciatore romano prenderebbe il posto da secondo dello svincolato Lupatelli, vicinissimo alla firma col Pescara. Una soluzione gradita a Bisoli e poco onerosa. La settimana che comincia domani sarà quella giusta per portare a termine l’operazione.