Tuttosport - Fiorentina, Viti e Fazzini i primi colpi, Esposito nel mirino. Attenzione anche a Piccoli

La Fiorentina lancia la sua rivoluzione tecnica nel segno del made in Italy, costruendo una rosa giovane e di talento in vista della prossima stagione. Il club viola ha già messo a segno due importanti operazioni: l’arrivo del difensore Mattia Viti, classe 2002, in prestito con diritto di riscatto dal Nizza, e l’acquisto a titolo definitivo di Jacopo Fazzini, trequartista classe 2003 proveniente dall’Empoli, per un affare da 8 milioni di euro più 2 di bonus.

Entrambi i giocatori hanno firmato un contratto con scadenza giugno 2030, a testimonianza della volontà della dirigenza di investire su un progetto tecnico di lungo periodo fondato sul talento italiano.

Il prossimo obiettivo sul mercato è Sebastiano Esposito, attaccante classe 2002 di proprietà dell’Inter, individuato come possibile innesto per il reparto offensivo dopo che la Fiorentina ha scelto di non esercitare il diritto di riscatto su Gudmundsson. L’attaccante islandese, che avrebbe potuto essere confermato a titolo definitivo dal Genoa per 17 milioni di euro, non farà parte del nuovo ciclo tecnico.

Nel caso in cui arrivasse una proposta concreta da 52 milioni di euro, ovvero il valore della clausola rescissoria fissata per Moise Kean – che piace a diversi club della Premier League e anche in Arabia Saudita – la Fiorentina potrebbe valutare altre opzioni in avanti. Uno dei nomi caldi è quello di Roberto Piccoli, attaccante classe 2001, appena riscattato dal Cagliari per 12 milioni di euro. Il suo profilo piace per caratteristiche fisiche e margini di crescita.

Il club sardo, nel frattempo, continua a muoversi sul mercato. Dopo aver definito l'acquisto di Piccoli, ha anche esercitato le opzioni di riscatto per Elia Caprile e Gianluca Gaetano, entrambi provenienti dal Napoli, a conferma della volontà del presidente Giulini di blindare i giovani più promettenti in rosa.