Cagliari-Livorno 2-2, festa rinviata

I tifosi del Cagliari auspicano di festeggiare il ritorno in Serie A mentre i sostenitori amaranto coltivano la speranza di salvare la categoria evitando il baratro chiamato Lega Pro. Al Sant'Elia mister Gelain si presenta con il consueto 3-5-1-1 con Valoti alle spalle di Vantaggiato. Il tecnico toscano, rispetto alla sconfitta di Salerno, manda in campo l'ex centrocampista del Catania Biagianti. Rastelli risponde attuando un modulo speculare. L'ex mister irpino, infatti, schiera un 3-5-2 con Capuano, Salamon e Pisacane dietro, Murru e Balzano sulle fasce e Sau-Giannetti in avanti. Il Livorno è reduce dal ko maturato all'Arechi contro la Salernitana mentre gli isolani, nell'ultima giornata, hanno impattato in casa contro il Lanciano. Al Sant'Elia si registra il sold out, dirige l'incontro il signor Abisso di Palermo.

La cronaca

Il Livorno scende in campo con un atteggiamento difensivo. La mezza punta Valoti, infatti, viene impiegato a uomo su Di Gennaro. Al 3', proprio l'ex playmaker del Vicenza, spara alto dalla trequarti. Al 7' ci provano gli ospiti con Vantaggiato ma il calcio di punizione dell'ex avanti del Rimini viene neutralizzato da Storari. Al 26', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Deiola prende il palo in torsione. Sull'evolversi dell'azione Pisacane spedisce la sfera in mezzo, Giannetti aggancia e gonfia la rete: Cagliari in vantaggio. Al 32' un calcio di punizione battuto da Schiavone viene deviato in corner dall'ex estremo difensore della Juventus, bravo a distendersi e a metterci una pezza. Al 38' Di Gennaro, sganciatosi bene sulla sinistra, libera il mancino ma il suo tentativo termina in out. La prima frazione di gioco si conclude senza particolari squilli così, dopo un minuto di recupero, Abisso manda tutti negli spogliatoi.

Il secondo tempo, che si rivela più frizzante, riprende sotto la pioggia. Al 50' acuto di Deiola ma il diagonale dell'ex TuttoCuoio viene parato efficacemente da Pinsoglio. Al 58' accade un episodio negativo per i rossoblù: Munari interviene in scivolata su Gasbarro così, l'ex calciatore del Watford viene espulso dal direttore di gara. Al 64' Joao Pedro si porta dietro tre uomini poi, al momento giusto, serve Murru che è lesto a procurarsi un importante calcio di rigore. Alla battuta va Joao Pedro che insacca mandando il Sant'Elia in visibilio. Al 68' Di Gennaro, ingenuamente, stende in area Schiavone con Abisso che concede il penalty agli amaranto. Vantaggiato prima si fa ipnotizzare da Storari poi accorcia le distanze nella ribattuta. Al 71' la situazione si complica ulteriormente: Biagianti, con un colpo di testa, regala il 2-2 alla formazione ospite. All' 82' Joao Pedro, dopo una serpentina, calcia verso la porta ma il suo destro termina sul fondo. Non succede più nulla così al 94' Abisso decreta la fine delle ostilità. Nonostante gli ultimi sforzi il Cagliari non riesce a profittare dei passi falsi delle dirette concorrenti. Ora agli isolani manca un solo punto per tornare in Serie A.

Il tabellino

Cagliari (3-5-2): Storari, Pisacane, Salamon, Capuano, Balzano, Munari, Di Gennaro (Tello 71'), Deiola, Murru, Giannetti (Cerri 77'), Sau (Joao Pedro 51') All: Massimo Rastelli

Livorno (3-5-1-1): Pinsoglio, Ceccherini, Lambrughi, Gasbarro, Moscati (Fedato 69'), Biagianti, Schiavone, Cazzola (Luci 80'), Vajushi, Valoti (Aramu 55'), Vantaggiato All: Ezio Gelain

Marcatori: Giannetti 26', Joao Pedro (R) 66', Vantaggiato 69', Biagianti 71'

Note: Munari viene espulso al 58'
Storari para un calcio di rigore a Vantaggiato al 71'

Arbitro: Abisso di Palermo