La Colombia di Mina sfiderà la Francia prima dei Mondiali
TUTTOmercatoWEB.comLa Colombia di Yerry Mina torna in campo negli Stati Uniti: la selezione guidata da Néstor Lorenzo sfiderà l’Australia martedì al Citi Field di New York, proseguendo il proprio percorso di preparazione verso il Mondiale 2026, che si disputerà tra Stati Uniti, Canada e Messico. Forte di una lunga serie di risultati utili nelle amichevoli internazionali, il commissario tecnico è entrato nella fase finale della scelta dei 26 convocati che voleranno alla Coppa del Mondo.
La federazione colombiana ha ribadito l’intenzione di utilizzare le amichevoli FIFA per confrontarsi con avversari di alto profilo, preferibilmente provenienti dalla fascia 1 del ranking mondiale, così da testare la squadra contro le potenze del calcio internazionale.
In quest’ottica, nelle ultime ore L’Équipe ha rivelato che il Perù disputerà un’amichevole di lusso contro la Francia a marzo, in Massachusetts. I transalpini arrivano da un novembre impeccabile, in cui hanno conquistato la qualificazione al Mondiale grazie al 4-0 sull’Ucraina e al 3-1 ottenuto in Azerbaigian.
Una situazione che ricorda da vicino quanto avvenne nel marzo 2018: Colombia e Francia si affrontarono in un test pre-Mondiale a Parigi, preludio alla partecipazione dei sudamericani a Russia 2018 sotto la guida di José Néstor Pekerman e con stelle come James Rodríguez, Radamel Falcao, David Ospina e Juan Guillermo Cuadrado.
In quell’occasione - ricorda Claro Sports -, la Colombia partì con:
Ospina; Arias, Sánchez, Mina, Fabra; Carlos Sánchez, Abel Aguilar, Uribe, James Rodríguez; Muriel e Falcao García.
La Francia rispose con:
Lloris; Sidibé, Varane, Umtiti, Digne; Matuidi, Kanté; Mbappé, Griezmann, Lemar; Giroud.
La gara iniziò in salita per i Cafeteros: Giroud aprì le marcature all’11’, seguito dal 2-0 firmato Lemar al 26’. Nella ripresa, però, la selezione colombiana mise in scena una rimonta memorabile: Luis Muriel accorciò le distanze al 62’, Falcao completò l’aggancio pochi minuti dopo e, all’85’, Juan Fernando Quintero siglò il definitivo 3-2 dagli undici metri, coronando una prestazione da protagonista.
