Viviano: "Fiorentina sfortunata, a Cagliari male De Gea su Luperto"

Viviano: "Fiorentina sfortunata, a Cagliari male De Gea su Luperto"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Ieri alle 22:15Altre notizie
di Vittorio Arba

Nel corso dell'ultima puntata di "Cose Scomode", podcast di AuraSport, l'ex portiere Emiliano Viviano ha parlato del momento negativo della Fiorentina, citando il pari di Cagliari alla prima giornata di campionato. Di seguito le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Per me gioca male. Detto questo, se si vuole essere onesti, la Fiorentina è molto sfortunata. Non solo sfortunata: molto sfortunata. Mi dispiace dirlo, perché per me De Gea è uno dei portieri più forti degli ultimi dieci anni, ma tre gol e diversi punti li ha sulla coscienza lui. Ha fatto un errore all’ultimo minuto col Cagliari, con Luperto: si butta la palla da solo in porta. Poi prende gol sul primo palo da Addai al 95°, quindi parliamo di due punti e un punto persi. Ieri, secondo me, anche sul gol di Leao poteva fare meglio. Ed è già un paradosso, perché è come dire che Van Basten ha sbagliato quattro gol: ti viene da ridere, no? Quindi sì, la Fiorentina è stata sfortunata, però dal punto di vista della proposta di gioco, per il mercato che ha fatto e per l’allenatore bravo che ha, non gioca bene. Anche ieri, contro il Milan, ha fatto una prestazione deludente.

Ma che Milan c’era ieri? Hanno dovuto fare la conta per schierare undici giocatori, e non dico che dovesse vincere, ma la Fiorentina ha fatto un solo tiro in porta. Uno. È una squadra compassata, lenta, che non reagisce. Come dice lui, non difende quando è in vantaggio e non reagisce quando va sotto. Quindi, sì, c’è qualcosa nei giocatori — ma non perché siano scarsi. Probabilmente, come cercava di spiegare ieri, si è creato qualcosa a livello ambientale, di gruppo, di dinamiche interne. Io ho parlato anche con qualche giocatore: mi dicono che si allenano bene, va tutto bene, ma poi arriva la domenica, e alla prima difficoltà succede questo. Non voglio trovare una discriminante, però ti descrivo le prime tre partite della Fiorentina: al 95° vince col Cagliari, ma il portiere si butta la palla in porta da solo. A Torino, Kaen sbaglia un gol a porta vuota — impossibile da fallire anche volendo — e anche lì poteva essere un’altra vittoria. Poi perdi col Como una partita che stavi vincendo e ti ribaltano al 95° perché stai cercando di fare gol e prendi contropiede. Questo, nell’arco di una stagione, può cambiare tutto. Non solo a livello di punti, ma proprio di morale. Già ci sono problemi, è finita con contestazioni, e oggi a Firenze c’è paura".