Cagliari, lotta verso la salvezza: tre indizi che fanno una prova

Il Cagliari si trova al tredicesimo posto dopo 28 giornate con 26 punti in attesa dei match ( Lecce-Verona e Milan Empoli e il posticipo di domani tra Lazio e Udinese) che completeranno la giornata.
L'importante vittoria di ieri che porta (momentaneamente) la squadra di Ranieri fuori dalla zona rossa della classifica è una prova di come il Cagliari abbia cambiato rotta nelle ultime settimane. Tre indizi che fanno una prova: i due arrivi sul finire del mercato di gennaio e le dimissioni di Ranieri respinte dai giocatori nel post Cagliari-Lazio dopo la quarta sconfitta consecutiva e penultimo posto in classifica.
I primi due indizi sono gli arrivi dal mercato: due giocatori che hanno sensibilmente cambiato la mentalità dei rossoblù. Yerri Mina, già cercato nel mercato estivo, ha dato sicurezza e tranquillità al reparto oltre a essere un "leader" all'interno dello spogliatoio. Gianluca Gaetano ha migliorato sensibilmente la "proiezione offensiva" dei rossoblù: 3 gol in 6 partite è un impatto che nessuno si sarebbe aspettato.

L'ultimo indizio sono state le dimissioni di Ranieri respinte dai giocatori nel post sconfitta contro la Lazio. La "scossa emotiva" ha svegliato i giocatori: nelle successiva 4 partite 8 punti con la prima vittoria stagionale in trasferta. In rete ad inizio febbraio si era scherzato sul tridente Ranieri-Mina-Gaetano richiamando il festival di Sanremo ma ora possiamo dirlo a gran voce: il tridente "musicale" ha cambiato la musica del campionato del Cagliari. Non si hanno certezze sulla salvezza ma abbiamo la garanzia che i ragazzi lotteranno fino all'ultimo secondo di questo campionato, come più volte ribadito dal tecnico nelle varie conferenze stampa.