Cagliari, si chiude una stagione di alti e bassi. Ora bisogna alzare l'asticella

Cagliari, si chiude una stagione di alti e bassi. Ora bisogna alzare l'asticellaTUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 15:00Approfondimenti
di Paola Pascalis

Il Cagliari ha chiuso il campionato di Serie A 2024/25 con una sconfitta per 2-0 al Maradona contro il Napoli che si è laureato Campione d’Italia. Un epilogo amaro ma ininfluente per i rossoblù, che avevano già messo in cassaforte la permanenza nella massima serie alla penultima giornata, grazie al successo della Domus contro il Venezia. Nonostante la salvezza, la stagione sembra aver deluso le aspettative della piazza. Con 9 vittorie, 9 pareggi e ben 20 sconfitte, il Cagliari ha chiuso a quota 36 punti, segnando 40 gol e subendone 56. Numeri che raccontano di una squadra spesso in difficoltà, soprattutto sul piano difensivo, e incapace di trovare la necessaria continuità di risultati.

In attacco, a reggere il peso dell’intero reparto è stato Roberto Piccoli, autore di 10 reti stagionali e il cui futuro è al momento incerto: il Cagliari vanta il diritto di riscatto sul suo cartellino, ma restano da capire le intenzioni del club. Buone le risposte anche da parte di Elia Caprile, protagonista in positivo nella seconda metà di stagione tra i pali, di Nadir Zortea che chiude con 6 gol e 2 assist, e di Tommaso Augello, capace di servire ben 7 assist vincenti ai compagni. Ora, con la salvezza acquisita, è tempo di guardare avanti. La dirigenza rossoblù è chiamata a intervenire in modo deciso sul mercato. La conferma di Davide Nicola potrebbe garantire continuità tecnica, ma sarà fondamentale operare con attenzione sul mercato per compiere un ulteriore step di crescita nella prossima stagione.