Qui Toro - Baroni avvisa: "Cagliari vivo, compatto, fisico e con grande mentalità. Se funziona molto merito di Pisacane. Ci aspetta gara tosta e difficile. Simeone? Valuterò oggi"

Qui Toro - Baroni avvisa: "Cagliari vivo, compatto, fisico e con grande mentalità. Se funziona molto merito di Pisacane. Ci aspetta gara tosta e difficile. Simeone? Valuterò oggi"
Oggi alle 09:00Avversari
di Redazione TuttoCagliari

Il tecnico del Toro, Marco Baroni, ha presentato la sfida con il Cagliari sui canali ufficiali del club granata: "Il Cagliari è una squadra centrata, viva, compatta, fisica e con grande mentalità - spiega -. Non c’è un punto dove fare la differenza, si tratta di essere squadra in tutto e per tutto. Pisacane? Ha dimostrato di saper fare bene. Ha la personalità che aveva anche da calciatore, ha idee chiare e ha il pieno appoggio della società che lo ha lanciato. Se oggi il Cagliari è una squadra che funziona è molto merito suo. Dobbiamo essere concentrati sulla partita e non dobbiamo pensare a quello che potrebbe essere, pensiamo soltanto a quello che sarà. Perché ci aspetta una partita tosta e difficile".

Sul percorso che attende i granata: "Nella nostra cultura calcistica spesso basta una settimana buona o meno buona per spostare giudizi e prospettive. Il Torino è una società che si è posta un programma con la freccia all’insù, il che significa lavorare per migliorare la scorsa stagione e costruire qualcosa che sia duraturo. La costruzione non dipende però da una partita, la costruzione passa da una serie di componenti che devono tutte migliorare singolarmente, in modo da poter poi avere una crescita collettiva di rilievo. Allora viviamo con intensità questo presente per cercare di avere tutti insieme un futuro ambizioso".    

Le richieste di Baroni al suo Toro: "La squadra dev’essere più attiva esattamente come nelle ultime partite. Deve aspettare meno e muoversi di più», perché l’obiettivo è diventare «una squadra meno bloccata e più volitiva. Chiedo al Toro di giocare con la mentalità che ci stiamo costruendo», sottolinea l’allenatore, ribadendo soprattutto l’importanza di esprimere «uno spirito forte e unico: uno spirito da Toro".  

Su Simeone: "Mi riservo di valutare oggi le sue condizioni complessive e poi deciderò. in porta gioca Paleari".

Su Casadei: "Compresa la Coppa Italia, Casadei ha giocato 15 partite consecutive ed è la prima volta che gli capita nel calcio dei professionisti. Ci sono assestamenti fisiologici di condizione fisica, come in forme diverse può essere capitato a Zapata. Ma Cesare si allena bene e per me è a tutti gli effetti un titolare".