Sala stampa - Zanetti: "Prendiamo questo punto come una sconfitta, ne abbiamo persi 2"
Il tecnico del Verona Paolo Zanetti è intervenuto in conferenza stampa al termine della gara pareggiata contro il Cagliari. Queste le sue parole riprese da TMW:
Cosa è successo negli ultimi minuti? "Sicuramente fino a quel punto meritavamo di fare anche più di 2 gol. Poi ci è mancata malizia, cattiveria, abbiamo preso paura quando abbiamo preso gol. Abbiamo perso 2 punti, accogliamo questo punto come fosse una sconfitta, ma d'altra parte si va avanti. Abbiamo un'altra partita difficilissima subito. Faremo esperienza".
Si sente la pressione sfociata nell'ultimo quarto d'ora? "Non ho visto pressione, ho visto una squadra impaurita solo nell'ultimo quarto d'ora. Abbiamo fatto due gol, potevamo farne di più".
II Verona si è abbassato troppo? "Sicuramente ci siamo abbassati un po', questo è sicuro. D'altra parte abbiamo gestito male la situazione. Soprattutto abbiamo iniziato a sbagliare le cose semplici in un momento in cui serviva personalità per portare la partita a casa. Dobbiamo crescere. Le capacità le abbiamo. Tutti siamo incazzati e tristi, è normale, ma continuo a credere che questa squadra abbia tutto il potenziale per raggiungere l'obiettivo. Abbiamo sentito parlare in maniera martellante dei due nostri attaccanti che non segnano e non si passano la palla, ma oggi sono andato dritto per la mia strada e quelle cose le abbiamo raggiunte con il lavoro".
Gli attaccanti difendono troppo? "Questo problema non l'ho visto. Quando siamo andati al cross siamo andati bene in area. Attaccanti che non fanno la fase difensiva nelle squadre che devono salvarsi non li ho mai visti".
Dal 75' non siete stati concreti e cattivi, perché? "Sono d'accordo anche perché è vero che ci siamo abbassati, ma non abbiamo concesso, se non nelle due occasioni che abbiamo concesso. Il loro portiere ha fatto i miracoli. Non ci possiamo permettere questo, di smettere di fare quello che abbiamo fatto fino al 75'. L'abbiamo gestita male questa partita. Non dobbiamo cercare alibi. I due punti li abbiamo persi noi".
Giovane e Orban si sono sbloccati. Li hai visti più sciolti? "È un percorso, dobbiamo uscire da certi tourbillon con il lavoro, siamo stati 20 giorni a martellare su questo tema degli attaccanti. L'intesa va migliorata, lo faremo con il lavoro. La situazione giusta è arrivata, tutta la settimana mi fanno vedere che vogliono imporsi e che non mollano mai. Vi aspettavate tutti che li cambiassi probabilmente, sono contento di non averlo fatto".