Borghi: "Roma, Cremonese può essere una trappola. Grandi meriti a Nicola per aver costruito squadra vera e smaliziata"

Tramite un video postato sul proprio canale YouTube, il giornalista Stefano Borghi ha presentato la sfida tra la Roma di Gasperini e la Cremonese di Davide Nicola, ex allenatore del Cagliari, che si affronteranno domenica alle 15. Di seguito le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Una gara che sulla carta può essere una grande occasione, ma che sul campo può rivelarsi una trappola, perché la Cremonese è una squadra vera, matura e smaliziata. Nonostante sia un gruppo completamente nuovo con un allenatore nuovo, vanno riconosciuti grandi meriti a chi l’ha costruita e a chi la guida, ovvero la dirigenza e l’allenatore Nicola. La Cremonese sa difendersi bene, sa contrattaccare, sa essere pericolosa in ripartenza. E le sue caratteristiche potrebbero incastrarsi abbastanza con quelle della Roma, che fin qui ha avuto il problema del gol e ha dovuto fare i conti con vari infortuni nel reparto offensivo: Dovbyk è fuori, Dybala è fuori, e questo non aiuta Gasperini, in attesa di un mercato di gennaio che potrebbe e dovrebbe supportarlo. Resta comunque una squadra estremamente solida, convinta, forte, capace di stare nella partita e piegarla al proprio volere. La Roma deve dare una dimostrazione di maturità: può essere davvero un altro weekend di grande spinta.

Questa squadra ha ottenuto risultati sorprendenti, sì, ma forse il termine più giusto è “esaltanti”, perché si è immediatamente messa al servizio del suo geniale allenatore e ha mostrato la mentalità di chi vuole alzare l’asticella, rompere muri e superare limiti. Dovrà dimostrarlo ancora in una partita del genere, prima del ritorno dell’Europa League dove la Roma deve recuperare punti. Sono molto curioso di vedere la prova di maturità offerta dalla Roma a Cremona e magari anche se Ferguson potrà essere utile da subito, dando una mano in un momento in cui ce n’è davvero bisogno. E chissà se ci sarà qualche altra alchimia o invenzione tattica da parte di Gasperini. È una partita interessante, tutt’altro che scontata. Una gara che può essere eloquente sulla capacità della Roma non solo di essere matura — perché già lo è, ha già dato risposte — ma di continuare a maturare e crescere. È ciò che deve fare se vuole davvero sognare e regalarsi qualcosa di grandissimo: chiudere tra le prime quattro in campionato".