Liverani: "Peccato per l'infortunio occorso a Tramoni. Sarebbe stato il suo anno"

L'ex allenatore del Cagliari Fabio Liverani ha parlato del campionato cadetto ai microfoni di TuttoB.

Mister, per la Serie A diretta sarà corsa a quattro tra Parma, Venezia, Palermo e Cremonese o qualcun altro potrebbe inserirsi?

"Sì, credo che siano queste le squadre più forti del campionato, quelle destinate a contendersi la promozione".

 Che ne pensa del clamoroso esonero di Longo a Como?

"Diciamo che tra i tanti avvicendamenti consumatisi negli ultimi giorni è certamente quello più inaspettato, visti i risultati ottenuti e il piazzamento in classifica".

Sono saltate già nove panchine, un record, considerato che siamo appena a novembre.

"Purtroppo nel calcio c'è sempre meno pazienza nei confronti dell'allenatore al quale si sceglie di affidare la squadra all'inizio della stagione".

Il suo nome è stato accostato allo Spezia in estate e anche per il dopo Alvini: ci sono stati contatti?

"Parlare di quello che poteva essere non fa parte di me, posso dire però che è capitato di avere incontri e parlare con alcune società, ma non abbiamo trovato sintonia; e non parlo dello Spezia nello specifico, ma in generale. Detto ciò, ritengo che lo Spezia abbia un organico da playoff, quindi si riprenderà sicuramente".

Ternana ultima, ma con Breda ha subito sfiorato il colpo proprio al 'Picco' di La Spezia. Gli umbri hanno i mezzi per salvarsi?

"Credo che la Ternana dovrà sudarsi la salvezza fino all'ultima giornata". 

Deluso dalla Sampdoria?

"No, perché sono partiti da zero e lavorare in un ambiente demoralizzato da una retrocessione e alle prese con problemi societari non è mai facile".

Come vede la Reggiana del suo amico, ed ex capitano alla Lazio, Alessandro Nesta?   

"Credo che Sandro abbia intrapreso la direzione giusta, la sua squadra esprime un'idea di gioco che apprezzo molto; si vede la mano dell'allenatore". 

I giocatori e la squadra che finora l'hanno impressionata di più in Serie B?

"Direi Bernabè del Parma, Coda della Cremonese, Vignato e Lisandro Tramoni del Pisa; peccato per l'infortunio occorso a Matteo Tramoni perché, altrimenti, sarebbe stato il suo anno. Quanto alla squadra, il solito Cittadella nella sua totalità".