Ulivieri: "I nostri allenatori sono i più bravi di tutti. La. sfuriata di Allegri? Un'eccezione comprensibile"

Il presidente dell'AIAC Renzo Ulivieri è intervenuto a Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1: "I nostri allenatori sono i più bravi di tutti, l'hanno confermato i risultati di questo campionato. In più, i nostri allenatori non stanno operando in mezzo a grandi ricchezze, abbiamo tante società attente ai bilanci, le disponibilità non sono le stesse di altre realtà europee. Guardo i campionati stranieri e soprattutto le squadre di metà classifica, quelle che possono spendere come noi. Mi sembra che il nostro calcio sia di livello superiore - si legge su TMW -. Gli esempi non mancano. Tutti gli anni vengono fuori nuovi allenatori, alla prima o seconda esperienza. Ci sono ricambi importanti, come Palladino o Cannavaro. Nicola ha fatto l'ennesima rimonta. Gasperini ha fatto grandi risultati. E poi ci sono allenatori che vanno meno su giornali come Marco Baroni: il Verona è una squadra che è stata cambiata totalmente a gennaio e l'ha rimessa in piedi. Baroni è un allenatore silenzioso ma rientra nel suo stile. La sfuriata di Allegri? È stata un'eccezione, un episodio all'interno del quale bisogna ricordarsi le motivazioni che sono venute da un lungo periodo nel quale Allegri è stato in discussione non tanto dai tifosi ma anche dalla società. Un momento che si può anche capire".
Il presidente del Frosinone Stirpe ha parlato di un problema di credibilità per il calcio italiano:
"Secondo me no. Ho visto la partita ieri sera tra Empoli e Roma, la squadra di Nicola ha segnato a tempo scaduto in una partita soffertissima, la Roma ha cercato di vincerla, a tratti l’ha anche dominata. All'Empoli era rimasto solo un po' di contropiede e alla fine ha trovato la giocata vincente nel recupero. Non so come interpretare le parole di Stirpe".