CAGLIARI, C'E' UN PROGETTO (DI CAMPIONE) PER IL FUTURO

CAGLIARI, C'E' UN PROGETTO (DI CAMPIONE) PER IL FUTURO
sabato 9 dicembre 2023, 08:30Il punto
di Sergio Demuru
Sergio Demuru - Corrispondente da Cagliari di Tuttosport dal 2007, al seguito del Cagliari Calcio dal 1997 avendo collaborato con altre testate quali Il Giornale di Sardegna e Sardegna 24.

di Sergio Demuru

Un progetto per il futuro. La società ha voluto guardare lontano ed ha giocato le sue carte su Matteo Prati. Esordiente nella massima serie. Se non un predestinato poco ci manca. Sinora si era distinto nella Spal, laddove era riuscito a ritagliarsi uno spazio vitale giocando con discreta continuità e toccando con mano un mondo che gli appariva lontano anni luce dopo i suoi primi esordi in quel di Ravenna in terza e quarta serie. A soli diciannove anni (venti li compirà a fine di questo mese) ha convinto anche un tecnico scafato come Claudio Ranieri il quale, dopo un primo periodo di studio, lo ha voluto lanciare in orbita affidandogli nientepopodimeno che le chiavi della regia del Cagliari. È anche vero che Prati è titolare inamovibile pure nell’Under 21, dove mostra sempre autorità e intelligenza calcistica, però la massima serie è naturalmente differente ed è l’esame per eccellenza.

Ci si confronta con realtà che hanno già una loro ragion d’essere. Prati però non si sta tirando indietro, accetta di buon grado quelle che sono le direttive impostegli dal mister e poi, ovviamente, ci mette del suo. Ha ancora tanto da lavorare per crescere esponenzialmente e gli manca un ultimo “step” per convincere appieno: dovrà essere più incisivo quando si tratta di elargire palle smarcanti in verticale. Questa componente che ancora latita potrebbe essere figlia di una certa timidezza dovuta all’età, collegata al fatto di essere arrivato molto giovane a giocarsi le sue “chances” in serie A.  

Però è un’arma in più che potrà avere nel suo bagaglio tecnico applicandosi e provando ad essere maggiormente convinto dei propri mezzi. Ora arriva un percorso impegnativo, con il Cagliari che dovrà cercare di togliersi di dosso quella patina di riverenza che non ha ancora eliminato. E Ranieri conta molto su Prati. Sostenuto da un mediano come Makoumbou, il regista di Ravenna può esprimere le sue doti migliori perchè comunque deve pensare meno all’interdizione, coperto com’è dall’ex-giocatore del Marsiglia.

I progressi sono evidenti e già in estate c’era la corsa ad accaparrarsi un elemento come lui, al punto che si è materializzata una sorta di asta. Il Cagliari è riuscito a spuntarla, acquisendo il cartellino del giocatore per la ragguardevole cifra di cinque milioni di euro (più due di bonus) ed accordandosi per un quinquennale che mostra un’apertura di credito sostanziosa. Pareva una follia quella di puntare su un elemento così giovane e con nessuna esperienza in serie A. I risultati sono diversi, le prime promesse mantenute, ora si tratta di sviluppare quello che è stato il lavoro finora espletato. Sempre senza fretta, che è cattiva consigliera soprattutto quando si tratta di far crescere i giovanissimi.