Classifica da bollino rosso e situazione caotica, ma si intravede reazione. Mazzarri camaleontico. Presente e futuro di Nandez. Riecco il "vecchio" Cragno. Novità in attacco? Joao Pedro, piccolo campanello d'allarme

Classifica da bollino rosso e situazione caotica, ma si intravede reazione. Mazzarri camaleontico. Presente e futuro di Nandez. Riecco il "vecchio" Cragno. Novità in attacco? Joao Pedro, piccolo campanello d'allarme
giovedì 25 novembre 2021, 01:00Il punto
di Sergio Demuru
Sergio Demuru - Corrispondente da Cagliari di Tuttosport dal 2007, al seguito del Cagliari Calcio dal 1997 avendo collaborato con altre testate quali Il Giornale di Sardegna e Sardegna 24.

Tra rimpasti e conferme stiracchiate. È questo il clima che si respira in casa-Cagliari e dopo il pareggio con il Sassuolo si medita su chi puntare per il prosieguo di una stagione sotto traccia. Situazione caotica perché nessuno ha la certezza di continuare l’avventura in rossoblù. Mazzarri prima del confronto al Mapei Stadium ha lanciato un segnale forte: chi non si sente parte integrante del gruppo sarà messo in un cantuccio. Vedi tribuna. Un messaggio per tanti, ma non per tutti.

A Reggio Emilia si son visti timidi sussulti reattivi, sempre sfociati dopo uno schiaffo, conseguenza del vantaggio avversario. In un confronto che il Cagliari avrebbe potuto vincere se avesse avuto maggior convinzione. Mazzarri ha mostrato di essere camaleontico. Ha cominciato con un improbabile 4-2-3-1 per poi virare su un meglio equilibrato 4-4-2 con il quale ha saputo non solo difendersi, ma anche contrattaccare con sufficiente dinamismo.

La classifica è sempre da bollino rosso, ma perlomeno si è mossa. Ora l’ultimo posto è in coabitazione con la Salernitana, che proprio venerdì si presenterà alla “Unipol Domus” per uno scontro tra fanalini di coda. Le reazioni intraviste in casa-Sassuolo, seppur dettate da fattori contingenti derivanti dalla voglia di tirarsi fuori dalle sabbie mobili, hanno comunque una loro ragion d’essere.

La squadra ha mostrato discreta verve nel fraseggio, non si sono perse le distanze fra i reparti come era accaduto anche in un recente passato e le “performances” di alcuni attori protagonisti sono migliorate. Anzitutto Nandez e Cragno. Il primo ha giocato di nuovo da par suo, asfaltando il campo con incursioni sempre e comunque mirate. Suo il cross per il gran gol di Keita Baldé e non solo. Continuità e qualità.

Per il Cagliari sarebbe un terno al lotto tenere Nandez oltre gennaio, ma pare quasi scontato che le strade dovranno dividersi. Vuoi per il valore intrinseco raggiunto dall’uruguaiano e vuoi anche per determinate ambizioni che il giocatore nutre. Vorrebbe giocare in una formazione di vertice, che magari disputi pure la Champions. Dietro di lui il procuratore Bentancour spinge per portarlo via dall’isola ed a questo punto solo un repentino quanto improbabile dietrofront potrebbe farlo restare in maglia rossoblù.

Diversa la situazione di Cragno. Il portiere ha vissuto un periodo da incubo assieme a tutta la squadra, riprendendo coscienza delle proprie qualità solo nelle ultimissime gare. Nel confronto di Reggio ha mostrato la vecchia reattività ribattendo con intuito felino conclusioni a colpo sicuro come quelle di Frattesi e Defrel e salvando il risultato.

E poi Keita Baldé ha superato il fastidioso problema alle tonsille e si è rimesso in moto. A far coppia con Joao Pedro è un bel vedere, soprattutto se i due attaccano lo spazio in progressione. Questo binomio presuppone la rinuncia a Pavoletti, anche se in determinate situazioni e preservando gli equilibri di squadra, Mazzarri potrebbe pensare di giocare con il trequartista (Joao) a supporto delle due punte. Illazioni fantasiose? Neanche tanto, soprattutto quando si dovranno affrontare squadre chiuse, come potrebbe essere la Salernitana venerdì.

Piccoli campanelli d’allarme: il mancato rinnovo di Joao Pedro (sinora ha realizzato il 54% delle reti messe a segno dal Cagliari) non è un buon segnale. Il giocatore è anche in odore di Nazionale e per questa ragione il valore di mercato ha avuto un’impennata. Starà alla società rossoblù resistere alle tentazioni.