Il cuore non sempre basta

Il cuore non sempre bastaTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 7 maggio 2018, 17:30Il punto
di Francesco Ortu

Il Cagliari esce a testa alta dalla sfida con la Roma, una partita combattuta, giocata ed a tratti dominata. La squadra ha dimostrato spirito, sacrificio, coraggio e rabbia. Cose che sembravano scomparse nel rettangolo verde della Sardegna Arena. Tuttavia questo non ha consentito ai rossoblù di fare punti, costretti ad arrendersi al colpo di biliardo di Under. Ora, la situazione, a due giornate dal termine rimane ancora deficitaria.

Cosa è mancato nel Cagliari? Senza dubbio il gioco offensivo, vittima di una guida tecnica sempre confusa, che non ha saputo dare alternative al solo cross degli esterni a cercare la testa di un Pavoletti che somiglia sempre più come "uno Spartaco contro i romani". Senza escludere il poco coraggio quando, invece di provare a strappare a qualsiasi costo un punto invece di inserire una terza punta si è preferito mantenere un insano equilibrio (cambio Sau-Farias) che no ha cambiato il finale della gara. Insomma, il Cagliari per evitare la sua Caporetto non deve adagiarsi sugli allori per un'ottima prestazione, ma deve implementare una caratteristica che più che mai è mancata nei momenti del bisogno: il pragmatismo. Si potrebbe aprire inoltre un capitolo sul perchè non siano state fornite prestazioni di questo tipo contro le dirette concorrenti (Sassuolo, Chievo ma soprattutto Verona), ma si sconfinerebbe in un discorso molto ampio e più infelice. Cagliari, ora più che mai sei padrone del tuo destino, vai e dimostra che quello di ieri non è stato semplicemente un fuoco di paglia in quella che probabilmente è stata una delle peggiori stagioni dell'ultimo decennio e fai un regalo, quasi inaspettato, ai tuoi tifosi che in un momento di difficoltà ti hanno sostenuto ancora una volta con uno scrosciante applauso.