LA SETTIMANA DI DIEGO GODIN  

LA SETTIMANA DI DIEGO GODIN  
mercoledì 6 aprile 2022, 00:40Il punto
di Vittorio Sanna
Vittorio Sanna, giornalista e scrittore, per i tifosi rossoblù "la voce del Cagliari". Nella sua trentennale carriera ha raccontato in radiocronaca oltre 700 partite, quasi 600 in serie A. Uno dei più accreditati storici del Cagliari

di Vittorio Sanna

Un campionato vinto in Brasile senza quasi giocare. Qualificazione al Mondiale con l’Uruguay dopo quattro vittorie consecutive coincise con il taglio dal Cagliari. Pesante sconfitta a Udine dell’undici di Mazzarri che all’andata fu addebitata a chi remava contro nello spogliatoio, ultima gara con la maglia dei Sardi. La Primavera è arrivata Per Diego Godin ed è un risveglio improvviso dopo un triste inverno iniziato con il benservito cagliaritano con tanto di fango da scrollarsi di dosso. Il campo è sempre quello che parla un linguaggio più chiaro e se il Faraone di Montevideo da solo non poteva fare la primavera, in un clima più sereno ha ritrovato la buona stella del successo. Soprattutto come capitano della Celeste. Quattro partite contro Paraguay e Cile in trasferta e Venezuela e Perù in casa, quattro vittorie. Ma il dato più significativo sono i gol  subiti, uno solo in 353 minuti giocati, per altro nel rotondo 4-1 casalingo contro il Venezuela. Diego Godin non era probabilmente il problema del Cagliari. Anzi, a leggere i risultati il Cagliari era il problema di Diego Godin. Questo verrebbe da pensare rimettendo insieme i cocci da giugno a dicembre, tessere di un puzzle che non è stato bruciato ma è ricomparso sul tavolo del campionato di serie A nell’ultimo mese, con l’involuzione della squadra di Mazzarri.

Si potrebbe chiamare “serenità”, quella che ti aiuta con spirito positivo a credere in ciò che fai, a realizzare i tuoi obiettivi, a trovare le risorse per superare i momenti difficili. Il contrario della depressione che spesso si respira in certi ambienti, con figure negative pronte a scaricare le responsabilità, a cercare i loro limiti in ciò che fanno gli altri. Il reale scarso rendimento del difensore uruguayano corrisponde a quello di tanti altri protagonisti, e il minimo comune denominatore può essere la gestione. Nel caso personale dell’ex Atletico Madrid, iniziato con comunicazioni intercontinentali che lo avrebbero voluto fuori, ancor prima di giocare, per sole ragioni contrattuali. Contratto firmato da ambo le parti.

Godin ha lasciato alle spalle tutto e ripreso a vincere. Il Cagliari si è rituffato nel ciclico e solito trantran che dura da diverse stagioni. Rendimento bipolare che sembra essere nella natura della società. Senza tema di smentita per ora. Senza soluzione di continuità. Speriamo possa aiutare l’autocritica aver scoperto che non era tutta colpa di Godin.

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VITTORIO SANNA  - Giornalista e scrittore, per i tifosi rossoblù "la voce del Cagliari". Nella sua trentennale carriera ha raccontato in radiocronaca oltre 700 partite, quasi 600 in serie A. Uno dei più accreditati storici del Cagliari. Autore del libro "La Terra dei Giganti", appena uscito nelle librerie. Un viaggio nella storia dello sport e della relativa statuaria sportiva, dalle prime civiltà ai giorni nostri. Una sezione con i profili degli 88 olimpionici e paralimpici sardi nelle Olimpiadi e Paralimpiadi moderne finora riportati alla luce attraverso un continuo lavoro di ricerca.