ORA TOCCA A VOI

di Vittorio Sanna

Le pulizie di primavera, l’antica tradizione di verificare angolo per angolo, armadio per armadio, ciò che può essere ancora utile per la stagione a venire. Aperte le finestre, cambia l’aria, via la muffa e al setaccio si valuta ogni singolo capo a disposizione. Claudio Ranieri ha iniziato presto a rivoltare la casa Cagliari, valorizzando calciatori che stavano sotto naftalina, rendendo accogliente l’ingresso in squadra di chi si era ben conservato durante l’inverno. Soprattutto in difesa il cambiamento è stato radicale. Si conservato Radunovic che ora sta pagando in termini di efficacia e praticità, sono state cambiate le coperte invernali, non più Goldaniga e Altare ma Dossena e Obert, ma senza buttare niente perché all’occorrenza chi è uscito è pronto a rientrare per eventuali emergenze. I titolari di ieri per le emergenze di oggi.

Discorso simile si può fare per il centrocampo, se non fosse che assenze come quelle di Rog e Nandez sono complicate da compensare. Kourfalidis e Lella hanno fatto tanto per essere all’altezza, ma ci sono caratteristiche  per ora irraggiungibili come la capacità di inserimento e l’uso appropriato di entrambi i piedi.

In attacco le lacune principali e i grandi ritardatari, coloro che sono chiamati all’ultimo appello. Con Pavoletti infortunato la dipendenza da Lapadula è diventata atavica e il ruolo da trequartista di Mancosu irraggiungibile. Per riuscire a centrare la promozione c’è bisogno del contributo di tutti e i ritardatari sono i potenziali sostituti dei titolari. La voragine è profonda. Un vice Pavoletti lo abbiamo acquistato a gennaio, Prelec, ma quanta strada ha da fare e iniziare in salita a recuperare chilometri non è facile. Un sostituto d’area di rigore non c’è. Millico e Falco girano intorno ma la stoccata vincente dentro la mischia non fa parte del loro patrimonio personale. Gioco talvolta anche efficace ma concretezza mai, fino ad oggi. Lo stesso Luvumbo è soggetto ad alti e bassi, ancor di più a laterale o centrale. Di fatto il suo contributo si è limitato a spargere cartellini gialli più che a realizzare gol.

Ora tocca a loro. Con l’infortunio di Mancosu, Ranieri non ha il trequartista simil Mancosu e deve cercare di utilizzare ciò che ha a disposizione, anche al costo di cambiare modulo, un disagio che si trasmette su tutta la squadra. La costruzione di una vittoria non può essere fatta da uno sfasciacarrozze. Si possono recuperare pezzi importanti ma ci vogliono anche idee nuove, ricambi di qualità che non rendano la squadra prevedibile e vulnerabile. Prelec, Falco, Millico, Luvumbo e forse anche Viola sono i calciatori che mancano. Cinque partite più play off alla fine perché possano far partire il carro dei vincitori, prima di salirci. In questa che si spera sia una benedetta.

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VITTORIO SANNA  - Giornalista e scrittore, per i tifosi rossoblù "la voce del Cagliari". Nella sua trentennale carriera ha raccontato in radiocronaca oltre 700 partite, quasi 600 in serie A. Uno dei più accreditati storici del Cagliari. Autore del libro "La Terra dei Giganti", appena uscito nelle librerie. Un viaggio nella storia dello sport e della relativa statuaria sportiva, dalle prime civiltà ai giorni nostri. Una sezione con i profili degli 88 olimpionici e paralimpici sardi nelle Olimpiadi e Paralimpiadi moderne finora riportati alla luce attraverso un continuo lavoro di ricerca.