Prima settimana di lavoro per un Cagliari che resta un cantiere aperto. Ora Liverani attende altri rinforzi

Prima settimana di lavoro per un Cagliari che resta un cantiere aperto. Ora Liverani attende altri rinforzi
domenica 10 luglio 2022, 09:01Il punto
di Giuseppe Amisani
Giuseppe Amisani, corrispondente da Cagliari per il Corriere dello Sport-Stadio

di Giuseppe Amisani
 

Una settimana è filata via liscia ma i tanti interrogativi restano. Il Cagliari è un cantiere aperto e i primi arrivi hanno solo in parte confortato Fabio Liverani e i tifosi rossoblù. Questi ultimi stanno provando a ritrovare entusiasmo e il dato sugli abbonamenti con poco meno di mille tessere nelle prima fase della campagna, può essere letto positivamente. Non altrettanto quello sulla casella degli arrivi che continuano ad essere troppo pochi per una squadra competitiva. Sono arrivati Viola e Di Pardo, a titolo definitivo (da svincolato) il primo e in prestito dalla Juventus il secondo. Ma a pesare sulla rosa sono state le partenze che hanno decimato l'organico. E ancora i casi spinosi non mancano visto che parecchi rossoblù, da Joao Pedro a Nandez passando per Rog e Pereiro, hanno la valigia pronta. Le ultime partenze, quelle di Bellanova e Marin, hanno creato altri buchi che potrebbero diventare voragine al termine della diaspora. Ora, fatta la conta dei partenti, non resta che comprare ed è necessario farlo alla svelta.

Le altre pretendenti per la lotta che conduce alla A si stanno rinforzando e lo stanno facendo alla svelta in modo da poter lavorare con gli organici al completo. Liverani si trova a vivere una situazione anomala: chiacchiera a lungo con Joao Pedro, forse nel tentativo di spingerlo ad una presa di posizione come quella di Pavoletti (che si è spalmato in tre anni l'ingaggio previsto per due stagioni), mette in gruppo Nandez e punta su Pereiro. Pur sapendo che la fisionomia della sua squadra, soprattutto nel reparto offensivo, potrebbe essere molto differente rispetto a quella attuale. Non resta che aspettare tempi migliori anche perché a un mese quasi esatto dall'avvio del campionato, il gruppo ha necessità di lavorare regolarmente. Fabio Liverani ha iniziato a condire i suoi allenamenti con un pizzico di tattica ma sarebbe un lavoro vano se gli ingredienti principali, gli interpreti del suo calcio, fossero completamente stravolti. I primi test in famiglia in programma tra domenica e martedì, renderanno un quadro ancora poco decifrabile della situazione ma se la squadra vuole essere competitiva, sarà necessario iniziare spingere sull'acceleratore, in campo e soprattutto nelle trattative in entrata.