L'ex Perico: "Stasera sfida delicata che può fare rinascere o sprofondare"

L'ex Perico: "Stasera sfida delicata che può fare rinascere o sprofondare"TUTTOmercatoWEB.com
venerdì 26 novembre 2021, 12:00Interviste
di Laura Pace

Questa sera si affronteranno due squadre che lottano per prendere punti e non restare negli ultimi posti della classifica, nella 14° giornata di campionato i rossoblù dovranno vedersela con i granata. Ai microfoni dei colleghi di TuttoSalernitana ha parlato Gabriele Perico, ex difensore di rossoblu con cui ha esordito in serie A, e granata, oggi allenatore della under 18 dell’Atalanta. Nell'intervista parla di questo nuovo Cagliari: "È una situazione molto difficile, anche se a vedere i nomi della squadra si penserebbe a tutt’altro campionato. Sono rimasto in contatto con l’ambiente dopo quattro stagioni importanti, e avevo già palesato qualche dubbio alla riconferma di Semplici. Vero che si è salvato l’anno scorso, ma più per demeriti altrui, senza un filotto di vittorie o un numero di punti tali da pensare al rinnovo. E credo che non sia un pensiero solo mio, se Giulini ha deciso di cambiare allenatore dopo 3 turni". Ma non solo, parla anche della partita di questa sera tra Cagliari-Salernitana: "Sfida delicata. Gara da sei punti, ho giocato anche io parecchie partite del genere in A, e si sa prima di scendere in campo l’importanza di queste sfide. E non solo perché puoi aumentare il distacco da una diretta concorrente, ma anche per il morale, sono quelle giornate che rischiando di farti rinascere, o di affondarti definitivamente".

Quanto può incidere l’assenza di una proprietà?

"Secondo me può pesare, si avvertiva anche questa estate. Non tutti i giocatori accettano questa incertezza, anche in fase di mercato diventa difficile convincere calciatori di categoria, già è difficile per una neo-promossa. C’è stato poi il jolly Ribery, un calciatore straordinario, ma comunque svincolato e di 38 anni, forse ne serviva uno per reparto. Sarà fondamentale arrivare a gennaio con una piccola fiammella di speranza ancora accesa, perché se la Salernitana sarà staccata di molto dalla zona salvezza sarà ancora più complicato portare giocatori con il serio rischio di retrocedere dopo poche partite. Spero che arrivi ancora viva alla sosta"