Tomasini: "La rosa del Cagliari andava rinforzata in estate"

Beppe Tomasini, difensore dello storico Scudetto del Cagliari 1969-70, ha rilasciato un'intervista al portale donnesulweb.it nel quale viene analizzato l'attuale momento negativo del Cagliari. Queste le parole dell'ex bandiera rossoblu: "La rosa, quest’anno, andava rinforzata. Non è stato così, anche per ragioni economiche legate al particolare periodo storico che viviamo. Sta di fatto che i nuovi arrivati, da Caceres a Keità Balde, non sono ancora al top della condizione. Così come Strootman. Ne consegue che le altre squadre attualmente sono più preparate dal punto di vista agonistico: corrono di più. A Mazzarri spetta il compito di sistemare tatticamente i rossoblù e di migliorare la resistenza e la forma fisica dei singoli giocatori. Una volta fatto questo, il Cagliari potrà disputare un discreto campionato: ha tutte le carte in regola per farlo”.
Tomasini individua nell'infortunio di Rog, un'altra causa dell'avvio negativo rossoblu: Dopo l’infortunio il croato non è stato mai sostituito. Ed era una pedina fondamentale: contrastava l’azione avversaria e sapeva anche ribaltare il fronte del gioco. Oggi Mazzarri non ha un incontrista a centrocampo. Strootman è uno che prende il pallone e si limita ad appoggiarlo: gioca in due o tre metri di campo. E poi mi chiedo: chi giostra in cabina di regia? Deiola non può certo fare il regista. Uno che potrebbe farlo è Marin, che però rende meglio come mezzala. Come dovrà muoversi la società nel mercato di gennaio? Sarà imprescindibile l’acquisto di un mediano. Un mastino alla Medel, tanto per fare un esempio"