Moggi e Rubattu, 36 anni dopo Zola: a Sassari l’incontro che riaccende i ricordi della Torres

Moggi e Rubattu, 36 anni dopo Zola: a Sassari l’incontro che riaccende i ricordi della TorresTUTTOmercatoWEB.com
lunedì 3 novembre 2025, 21:15Le altre sarde
di Vittorio Arba

Trentasei anni dopo il trasferimento di Gianfranco Zola dalla Torres al Napoli di Maradona, Luciano Moggi e Bruno Rubattu si ritrovano a Sassari per un incontro dal forte valore simbolico. Come si legge su La Nuova Sardegna, l’appuntamento è fissato per venerdì 7 novembre alle 18 all’Hotel Pegasus – centro congressi Il Vialetto, dove l’ex direttore sportivo del Napoli e lo storico presidente rossoblù, oggi 89enne, torneranno a parlare di calcio e di una stagione che ha segnato la storia della Torres e del calcio sardo. L’occasione sarà la presentazione del libro “Il portiere che fermò Maradona”, scritto da Renato Copparoni insieme a Umberto Oppus e Mario Fadda, edito da Carlo Delfino Editore. Il volume ripercorre la carriera del portiere sardo – protagonista con Cagliari, Torino e Verona – e in particolare quel celebre rigore parato a Diego Armando Maradona il 2 marzo 1986, primo in Europa a riuscirci.

Arricchito dalla prefazione di Renato Zaccarelli e dalla postfazione di Moggi, il libro raccoglie oltre trenta testimonianze di calciatori e giornalisti, offrendo un ritratto autentico di Copparoni: un uomo umile, legato alla sua terra e simbolo di un calcio fatto di passione e sacrificio. Accanto a Moggi e Rubattu interverranno diverse figure del panorama sportivo sardo e nazionale, con la moderazione del giornalista Antonio Moro. Un evento che – si legge su La Nuova Sardegna – si annuncia ricco di emozione e nostalgia, capace di riportare Sassari e la Torres a rivivere un frammento di quella magia che, tra gli anni Ottanta e Novanta, fece sognare un’intera città.