Olbia-Torres, Greco suona la carica: "Servirà la spinta dei tifosi, possiamo far nascere qualcosa di importante"

Olbia-Torres, Greco suona la carica: "Servirà la spinta dei tifosi, possiamo far nascere qualcosa di importante"TUTTOmercatoWEB.com
venerdì 15 settembre 2023, 21:30Le altre sarde
di Vittorio Arba

Leandro Greco, tecnico dell​​'Olbia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del derby di Serie C contro la Torres. Queste le sue parole, riportate da Olbianova.it: 

Ci aspetta un bell’appuntamento, per tutta la città e per entrambe le squadre che si sono regalate un bell’inizio di campionato. Siamo solo alla terza giornata per cui non possiamo parlare di derby d’alta quota. La Torres fin dall’inizio ha dichiarato ambizioni di alta classifica e proprio per questo ha fatto una sontuosa campagna acquisti, ha giocatori del calibro di Giorico, Idda, Mastinu e Fishnaller che sono un coacervo di qualità ed esperienza. Noi siamo una squadra giovane che ha l’ambizione di confrontarsi con una compagine molto forte cosi come abbiamo fatto contro il Cesena”.

Mister come si prepara un derby?

“Non sono d’accordo con chi dice che i derby – per via della carica emotiva – si preparano da soli. I derby vanno preparati ancora meglio proprio perché dal punto di vista psicologico sono qualcosa di diverso. Noi abbiamo lavorato bene per tutta la settimana, sono curioso di vedere come i ragazzi metteranno in pratica i principi e l’atteggiamento che tutti insieme abbiamo concordato”.

In un derby conta di più la parte tecnico/tattica o quella psicologica?

“In tutte le partite l’aspetto mentale ha una rilevanza maggiore, in un derby ancora di più, per cui ci vorrà testa, cuore e gambe”.

Cambierà l’atteggiamento tattico della squadra?

“Noi dobbiamo cercare di essere noi stessi e fare la nostra partita come abbiamo fatto finora. Fare qualcosa di diverso che snatura il nostro modo di stare in campo non credo che in questo momento sia la cosa migliore. Poi il campo non è un giudice implacabile e non tradisce mai le aspettative e – anche questa volta – ci dirà la verità”.

Mister, i ragazzi quanto sentono questa partita?

È difficile entrare in profondità nelle emozioni dei calciatori e capire cosa effettivamente gli passa per la testa ma sono certo che in una partita così ci vuole coraggio ed equilibrio emotivo”.

Infine, chiediamo un messaggio ai tifosi.

“Il mio messaggio alla città e ai tifosi è questo. I ragazzi hanno bisogno della tifoseria come della città, non lo dico per me ma per loro, per come li ho visti lavorare dal 16 di luglio, per la passione con cui li vedo giornalmente applicare le indicazioni che diamo. Mi piacerebbe che la tifoseria capisse questo e che ci supportasse sempre di più, è chiaro poi che la parte più importante spetta a noi. Io da quando ho messo piede ad Olbia ho avvertito che questa è una città dai grandi valori e che tutti insieme possiamo fare nascere qualcosa di importante. Da parte nostra faremo tutto il possibile per non deludere città e tifosi”.