Radiolina, Manunza: "La Torres rilancia le sue ambizioni. Obiettivo salire in B"

Nel corso del consueto appuntamento su Radiolina, Andrea Manunza è intervenuto ai microfoni di Stefano Birocchi per commentare il nuovo calendario della Serie C e le prospettive della Torres in vista della stagione ormai alle porte. Di seguito, un passaggio del suo intervento, riportato in forma sintetica da TuttoCagliari.net:

"Si ricomincia un campionato dopo gli ultimi due straordinari: l’ultimo è terminato con un terzo posto, quello precedente addirittura con un secondo. Poi i playoff non sono andati esattamente come ci si attendeva, ma per una società come la Torres, in grande crescita, sono comunque risultati eccellenti. L’anno ricomincia e i tifosi sperano di ottenere gli stessi risultati, se non addirittura migliori. Perché, parliamoci chiaro, l’obiettivo è salire in Serie B. Ma è presto, è prematuro: vedremo cosa succederà. Il campionato comincia il 24 agosto, quindi tra un mese avremo i primi riscontri ufficiali".

Ricordiamo gli impegni, quelli che sembrano più ostici

"Diciamo che si riparte quasi da zero: la Torres è impegnata in un programma di ringiovanimento, voluto da Gianfranco Zola e dal presidente Matteo Marani della Lega Nazionale Dilettanti. La rosa è completamente rinnovata, bisognerà capire quanto tempo servirà alla squadra per carburare. Il primo impegno casalingo, al Vanni Sanna, è contro il Pontedera: in teoria un avversario abbordabile, ma resta sempre un’incognita. I primi veri banchi di prova, almeno sulla carta, arrivano tra la quinta e la settima giornata: alla quinta la Torres ospiterà la Ternana, che l’anno scorso è andata vicina alla promozione; alla sesta si giocherà in casa della Juventus Next Gen; alla settima arriverà l’Ascoli, una big un po’ decaduta, ma sempre una big. La chiusura del campionato sarà contro un’altra squadra importante, l’Arezzo, con cui la Torres si è già confrontata. In totale saranno 38 partite in otto mesi, più eventuali playoff: ci sarà da faticare. E poi bisogna vedere all’opera anche il nuovo tecnico, Michele Pazienza, giovane di prospettiva. Solo il tempo ci dirà a che punto è la squadra".