Cagliari-Verona, le valutazioni dei protagonisti

Queste sono le valutazioni dei protagonisti di questo pomeriggio a cura della nostra Redazione: 

SCUFFET 6.5. Bene su Folorunsho, avrebbe potuto fare qualcosa in più su Bonazzoli. Nel secondo tempo nega il goal al Lazovic

ZAPPA 4. Dal suo errore nasce il vantaggio scaligero ed il Var nega il raddoppio arrivato da un altro errore. La ciliegina sulla torta è l'occasione fallita nel secondo tempo con un controllo pessimo. 

MINA 6. Bel duello con Folorunsho. Qualche sbavatura di troppo, ma in generale dirige bene il reparto.

DOSSENA 6.5. Si fa sorprendere da Bonazzoli in occasione del goal. Per il resto solo briciole agli avversari

AUGELLO 5.5. Troppi metri concessi al più rapido Noslin in occasione del goal. Il suo avversario diretto è motlo più rapido di lui e lo costringe sulla difensiva. Prova la conclusione a rete con risultati modesti (Dal 78' AZZI sv)

NANDEZ6.5. SI danna l'anima, corre come un forsennato ed esce stremato (Dal 71' PRATI 6. Buon rientro. Giostra da play maker e si vedono le idee)

MAKOUMBOU 5. Serdar lo mette in grandissima difficoltà. Tiene troppo la palla e gli avversari finiscono per accerchiarlo. Pochi gli spunti positivi (Dal 71' ORISTANIO 6. Il so brio mette in difficoltà la difesa scaligera)

DEIOLA 4. Sbaglia letteralmente tutto quello che c'è da sbagliare (Dal 71'. SULEMANA 7. Un minuto per realizzare il pari e tanta grinta a disposizione della squadra)

LUVUMBO 6. Sbaglia tanto, ma ha il merito di mettere sempre a ferro e fuoco il diretto avversario. 

SHOMURODOV 5.5. Inizia bene con qualche spunto interessante. Sua la zampata che avrebbe meritato miglior sorte. Poi si spegne (Dal 46' VIOLA 6. Con lui la musica cambia. Da lui passano tutte le azioni pericolose)

LAPADULA5.5. Praticamente nessuna occasione a disposizione, ma tantissima corsa e spirito di abnegazione.

ALL.RANIERI 5. Era una gara da vincere. La squadra non ha avuto un buon atteggiamento ed ha fatto grande fatica a produrre azioni da goal. Le scelte di Deiola e Zappa continuano a non convincere.