Borrelli si presenta: "Ho fatto la gavetta. Sogno il boato dell'Unipol dopo i miei goal"

Gennaro Borrelli si è presentato ai microfoni della società rossoblù:
LA CRESCITA. "A casa mia, a Napoli , non si parla di altro se non di pallone. Sono cresciuto a pane e pallone. Ho iniziato subito la scuola calcio, ma a 14 anni sono stato a Pescara dove ho fatto tutta la trafila. Poi ho realizzato 18 goal in Primavera B, ed ho capito che avrei potuto fare qualcosa di importante. Feci il ritiro con la prima squadra, e praticamente vi rimasi costantemente aggregato".
IL PERCORSO. "Ho fatto la mia gavetta. Penso di arrivare in Serie A al momento giusto, ed è una grossa opportunità per me. Ho fatto la C, nonchè duecento partite di Serie B, dunque credo di avere acquisito maggiore esperienza rispetto a quando sono stato in Serie A con il Frosinone".
LA SQUADRA. "E' una squadra di grande tradizione. Conoscevo già il direttore Angelozzi, e so cosa pensava di me. Ho avuto l'opportunità di parlare con il mister Pisacane. Il gruppo? Mi ha accolto alla perfezione e mi sta aiutando ad inserirmi nel migliore die modi. Conoscevo Zappa con cui ho giocato a Pescara, e Veroli, con cui ho condiviso il convitto sempre nella squadra abruzzese".
CARATTERISTICHE. "La fisicità ed il colpo di testa. Per me il goal è tutto. Già sogno il boato dell'Unipol Domus quando la palla sorpasserà la linea di porta".
OBIETTIVO. "Prometto di dare il meglio di me ogni giorno per rappresentare al meglio questa maglia gloriosa"