Brunetti: "Alla scoperta del Cagliari di Fabio Pisacane"

Brunetti: "Alla scoperta del Cagliari di Fabio Pisacane"
sabato 2 agosto 2025, 15:15News
di Paola Pascalis

Giacomo Brunetti ha parlato del Cagliari di Fabio Pisacane sui canali social di Cronache di Spogliatoio. Queste le sue parole: "Intanto una curiosità: per Pisacane non sarà un esordio in panchina, infatti, a fine 2022, dopo l'esonero di Fabio Liverani e prima dell'accordo con Ranieri, il Cagliari nominò Roberto Muzzi come tecnico ad interim che però fu vittima di una colica renale poche ore prima della partita, nella notte di Natale. Per il Boxing Day, quindi, in panchina andò il collaboratore Fabio Pisacane che vinse contro il Cosenza. Come sarà questo Cagliari? Si parte da una difesa a 4, con il 4-4-1-2 o 4-3-3, ma anche 4-2-3-1 all'evenienza, ma parallelamente si sta lavorando anche sulla difesa a tre con il 3-5-2. Come ha detto Pisacane, il modulo oggi è un numero e ha poco senso parlarne: contano altre cose, come i movimenti, la costruzione e gli adattamenti di quei numeri iniziali. Durante gli allenamenti, in ritiro, si è visto tanto gioco corto, tante triangolazioni sulle corsie, la voglia di costruire da dietro dove è possibile con l'uso del portiere grazie a un elemento di personalità e qualità come Caprile, confermato con forza dal Cagliari, andando sempre a ricercare la superiorità per poi attaccare in verticale e in velocità, ma anche la soluzione dell'appoggio su un attaccante di peso come Piccoli, capace di difendere palla a supporto dei compagni, ma anche di attaccare la profondità o attaccarla palla al piede.

La presenza di mezzali di gamba e atletismo come Adopo, Folorunsho e Deiola, per inserirsi e riempire le zone offensive, allo stesso tempo garantisce anche quantità in fase difensiva, con playmaker classici a proteggere e supportare come Prati e Liteta e Mazzitelli appena arrivato. Pisacane ha vinto la Coppa Italia Primavera nella passata stagione battendo il Milan all'Arena Civica: 7 elementi giovani portati in ritiro da provare e riprovare per capire se potranno essere all'altezza. In allenamento si è visto tanto gioco e sfide per rendere le sedute non solamente utili, ma anche leggere e digeribili. Il castello difensivo da costruire sarà fondamentale per subire pochi gol, proprio come lo scorso anno con la Primavera che da febbraio in avanti è diventata molto solida, tanto da arrivare a essere una delle compagini più forti in tal senso. Interessante anche la composizione dello staff; il vice sarà Murelli, l'ex di Pioli al Milan, ma soprattutto il suo vice in Primavera Battilana è diventato collaboratore e lo aiuterà a comunicare con gli stranieri, mentre Gallego lo ha conosciuto durante i suoi incontri e i suoi studi nel sistema Redbull di Salisburgo. Pisacane è ossessionato dallo studio: vedremo se col suo legame con la Sardegna riuscirà a salvare il Cagliari".