Cagliari-Atalanta, quando i rossoblù fallirono due rigori in sei minuti

Non capita tutti i giorni, o perlomeno in tutte le partite, che l'arbitro conceda due calci di rigore. Soprattutto che entrambi vengano falliti, un po' come fece il buon Evaristo Beccalossi con la maglia dell'Inter, in una tragica partita di Coppa. Questa circostanza capitò al Cagliari il 2 settembre del 2012, proprio contro l'Atalanta, prossimo avversario. Si giocava in uno stadio vuoto, ad Is Arenas, rigorsamente in notturna essendo piena estate. Il Cagliari di Ficcadenti partì subito forte ed al 21' ottenne un calcio di rigore: Joaquin Larrivey si porta sul pallone, ma batte fiacco e poco angolato, e Consigli para.

Passarono solo 7 minuti e l'arbitro Peruzzo di Schio ne concede un altro, condita da un doppio giallo al difensore orobico, Peluso. Stavolta sul dischetto si presentò Daniele Conti, il capitano. Quest'ultimo sceglie di cambiare angolo rispetto al compagno, ma lo stesso Consigli se lo immagina, e devìa in corner la conclusione. E' sconforto generale! Nella ripresa l'Atalsnta troverà pure il vantaggio a 10 minuti dalla fine grazie a German Denis, e quando una l'ombra di una clamorosa sconfitta aleggiava prepotentemente, ecco la zampata di Albin Ekdal al 91' salvava i suoi.