Cantoni a Unomattina Estate: "Gigi Riva è un simbolo, un monumento del calcio italiano"

Cantoni a Unomattina Estate: "Gigi Riva è un simbolo, un monumento del calcio italiano"TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 23:15News
di Maria Laura Scifo

Nel corso della trasmissione Unomattina Estate, la giornalista Simona Cantoni ha parlato di Gigi Riva. Queste le sue dichiarazioni: "Gigi Riva non è stato soltanto un grandissimo campione, ma un simbolo. Un monumento del calcio italiano. I sardi lo hanno sempre chiamato 'Gigirriva', tutto attaccato, quasi fosse un’unica parola, un’identità indivisibile con la Sardegna. La sua è stata una scelta rara, coraggiosa e rivoluzionaria: rimanere per tutta la carriera al Cagliari, nonostante offerte incredibili. La Juventus arrivò a proporgli un miliardo di lire e sette giocatori in cambio, ma lui disse di no.

Per lui la Sardegna era tutto: la terra che lo aveva accolto come una madre, la madre che non aveva più. Era più forte della fama, degli ingaggi, di ogni ambizione personale. Quell’amore e quel senso di appartenenza non sono replicabili. Oggi, purtroppo, è difficile trovare una figura simile. I giovani, calciatori e non, scelgono l’ingaggio e non la maglia.

Una volta i giocatori trattavano da soli, non avevano agenti. Riva non aveva un procuratore, bastava la sua parola. Oggi tutto ruota intorno a società, contratti, mediazioni. Lui, invece, rappresentava un calcio diverso: quello in cui la coerenza, l’etica e la fedeltà contavano più di qualsiasi altra cosa. Ecco perché la sua storia non è solo sportiva, ma culturale. Ha incarnato l’uomo prima ancora del campione. E oggi, più che mai, abbiamo bisogno di figure così".