Casini a Radiolina: "Nicola e il Cagliari dovranno aggirare le trappole di "Don Rodrigo" Fabregas"

Lele Casini ha presentato Como-Cagliari ai microfoni di Radiolina in occasione del podcast "90"+ recupero". Queste le sue parole: "In quel ramo del lago di Como: sabato il Cagliari ha la seconda occasione di chiudere il discorso salvezza. Como-Cagliari, la partita che non s'ha da perdere, né da pareggiare se possibile. Sulle rive del Lago, i rossoblù arrivano come Renzo Tramaglino: confusi, speranzosi e con l'idea fissa di tornare a casa con qualcosa di serio. Come il matrimonio travagliato raccontato da Manzoni, così tanto atteso, anche la salvezza è lì ad un passo, ma deve essere ancora conquistata. Con il Monza - e non la monaca - che ha già lasciato la Serie A, altre due squadre dovranno ripartire la prossima stagione dalla cadetteria e il Cagliari ha una distanza di sicurezza da gestire.
Ma guai a fidarsi. Renzo, Nicola e il Cagliari, e Lucia, la salvezza, dovranno aggirare le trappole di Don Rodrigo Fabregas oltre all'ansia del risultato da evitare come la peste. Il Como è una brutta bestia e, come l'Azzeccagarbugli, non ha nessuna voglia di facilitare il compito ai rossoblù. Nella storia i Lariani in casa loro, nei 3 precedenti in Serie A, hanno sempre avuto la meglio degli isolani, l'ultima nel lontano novembre 1981. E speriamo che Don Abbondio, l'arbitro, non si metta in mezzo per far contenti i ricchi possidenti indonesiani. La sconfitta contro l'Udinese ha risvegliato la Perpetua ai tifosi, pretendono tanto, brontolano spesso, ma alla fine loro sono fedelissimi e allora coraggio Cagliari, questa salvezza s'ha da fare".