Casini: "Idrissi rinnova fino al 2030. Palestra già una certezza per il Cagliari"

Lele Casini, ai microfoni di Massimiliano Rais per Radiolina, ha commentato la prima pagina sportiva dell'Unione Sarda, soffermandosi sul rinnovo di Idrissi, la crescita di Palestra, la ripresa degli allenamenti ad Assemini e il delicato momento della Nazionale italiana. Di seguito un estratto sintetizzato dalla redazione di TuttoCagliari.Net.

La pagina sportiva, pagina 50 dell'Unione Sarda, al centro dell’attenzione l'articolo di Riccardo Spignesi e due giovani rossoblù, Palestra e Idrissi. Idrissi che, tra l'altro, ha appena rinnovato il contratto?

"Idrissi ha rinnovato fino al 2030, un altro segnale positivo. La storia bella di questo esterno nativo di Sadali, cresciuto nell’Academy del Cagliari per poi arrivare nel settore giovanile e fare la trafila. Andare a Modena, dopo l'avventura in Primavera, andare a Modena nel suo primo anno da professionista e ritagliarsi il suo piccolo spazio, e poi ritornare alla base. Adesso, certo, non è titolarissimo, però qualche spazio gli viene concesso, e soprattutto la Nazionale Under 21, che comunque è una bella vetrina. Assieme a lui Palestra, che invece ormai è già titolarissimo nel Cagliari, quasi intoccabile, e che si prospetta per lui un grande futuro, come ha detto anche l’allenatore dell’Under 21, Baldini".

E oggi riprendono gli allenamenti per il Cagliari?

"Sì, questo pomeriggio. A metà è la rosa, perché tra quelli infortunati e quelli che sono in Nazionale, chiaramente non sono tantissimi. Però queste due settimane serviranno anche per rimettere un po’ in piedi alcuni giocatori che non stavano benissimo. Domani ci sarà l'apertura dei cancelli ad Assemini per assistere all'allenamento, quindi comunque domani pomeriggio i tifosi potranno avvicinarsi alla squadra. È una di quelle operazioni che, stile Ranieri, i tifosi apprezzano - e anche la squadra - perché puoi sentire il calore dei tifosi anche dove l’allenamento fa sempre bene".

Ti devo chiedere anche dell’impegno della Nazionale...

"Si parla più di altro che di calcio ".

Sì, appunto vedo "Clima difficile con Israele", il titolo. Lo dice Gattuso?

"Sì, Gattuso. (...) Sì, andranno nello stadio che ha ospitato Udinese-Cagliari l'ultima domenica, contro Israele. Chiaramente c’è anche la partita in Estonia, che non è facilissima, e quindi vedremo l'Italia, è condannata  a vincere tutte e due le partite per avere almeno la certezza del secondo posto in classifica, che gli darebbe gli spareggi. E poi sperare magari anche di cercare l’aggancio alla Norvegia il prossimo mese, perché poi ci sarà il big match a novembre proprio contro i norvegesi, dove forse ci si giocherà il primo posto, se basterà".