L'ex Bari Loseto: "Il Cagliari mi voleva nel 1970. Riva mi regalò la sua maglia"

L'ex Bari Loseto: "Il Cagliari mi voleva nel 1970. Riva mi regalò la sua maglia"TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 13:15News
di Giorgia Zuddas

Pasquale Loseto, ex giocatore del Bari, in un'intervista rilasciata a La Repubblica edizione Bari, ha raccontato di essere stato vicino al Cagliari: "Un rammarico nella mia carriera? Sì, nel 1970 a Cagliari mi volevano per giocare la Coppa dei campioni. Mi voleva lì Gigi Riva. Però ad allenare il Bari tornò Toneatto, eravamo retrocessi in B e lui pretese che io rimanessi per risalire insieme in A. Quell'anno ebbi la sfortuna di rompermi tibia e perone, avevo 25 anni. Per fortuna ho avuto una grande forza interiore e sono riuscito a reagire, vincendo a Pescara, Lecce e Monopoli. Ho ancora la maglia di Riva conservata a casa. La prima volta che l'ho visto a Bari mi sono detto: e ora chi lo marca? Quel giorno toccò a me, perché ero forte negli anticipi. Lui me l'ha sempre riconosciuto, mi ha detto che lui ammirava la mia correttezza. Il Cagliari nel 1970 vinse lo scudetto contro di noi: a fine partita lui venne negli spogliatoi e mi regalò la maglietta".

E del Bari di oggi cosa pensa?

"Dal momento in cui siamo falliti non sono più andato allo stadio. Ho ammirato i De Laurentiis nei primi anni, fino al ritorno in serie B. Speravo che potessero proseguire agli stessi ritmi, puntando alla A. Dopo la sconfitta con il Cagliari non li ho più capiti. Hanno collezionato una serie di errori e hanno allontanato la piazza. Bari non può vivere con squadre fatte da giocatori in prestito, serve chiarezza. La città si sente la seconda squadra del Napoli e questo è umiliante. Non andare allo stadio sarebbe sbagliato, non devono essere i giocatori a pagare le politiche societarie".