Orlando: "Fiorentina, tornano in mente i due punti buttati a Cagliari"

Massimo Orlando è intervenuto ai microfoni di Radio Firenze Viola e ha fatto un bilancio su queste prime gare ufficiali della Fiorentina. L'ex giocatore si è soffermato anche sulla gara contro il Cagliari e sull'acquisto di Piccoli:
La Fiorentina non è sembrata ancora in forma. Influisce il ritiro a Firenze?
"La Fiorentina in questo momento non sta bene, sta andando più piano delle altre squadre, la preparazione a Firenze e non in montagna condiziona, ci sarà un motivo se ci vanno tutte. Per il gioco di Pioli la squadra deve fare la partita, deve essere aggressiva. Ancora non è nelle migliori condizioni infatti sta faticando. Però, come è successo anche nella passata stagione, è solo una questione di tempo. Tra un mesetto la squadra sarà in perfette condizioni. Poi, però, ti ritroverai un po' indietro in classifica e tornano in mente i due punti buttati a Cagliari perché a Torino il pareggio ci sta. Bisogna solo lavorare, Pioli e il suo staff sono preparati. Già dalla prossima partita con il Napoli mi aspetto una Fiorentina più aggressiva".
Kean stasera sarà impegnato con la Nazionale, gol da ritrovare?
"Assolutamente sì, un attaccante si nutre di gol, è stato sfortunato a Cagliari,e fortunatamente a Torino è stato fischiato il fallo di Ranieri sul colpo di testa di Gosens. Lui, però, è un campione, spero che sboccerà nuovamente già dalla partita con il Napoli. Vedremo se con il Napoli rigiocherà insieme con Piccoli. Credo che ancora ci sia da lavorare ma in futuro sicuramente potranno trovare un'intesa ma non nel 3-4-1-2 ma nel 3-5-2 sfruttando gli inserimenti di Fagioli e Sohm e i cross di Dodo e Gosens. Mi sembrerebbe azzardato affrontare il Napoli con due centrocampisti, visto il loro centrocampo. Quando la squadra starà bene allora sarà un altro tipo di calcio e potrà tornare a schierare il 3-4-1-2".