Radiolina, Casini: "Il Cagliari non può mettere 26 milioni e non incassare, quindi qualcuno verrà ceduto"

Lele Casini, ai microfoni di Radiolina, ha commentato la situazione riscatti in casa Cagliari, soffermandosi anche sul futuro di Gaetano e sulle valutazioni economiche del club: "Uno dei temi più caldi riguarda l’arrivo del nuovo direttore sportivo, Guido Angelozzi, che ha già salutato il Frosinone dopo cinque anni di successi. Nel frattempo, tengono banco i riscatti: questi sono i giorni decisivi. La società rossoblù ha tre giocatori con la possibilità di essere riscattati, più uno il cui riscatto è obbligatorio: Gianluca Gaetano. Il suo cartellino verrà acquistato per 2 milioni di euro, cifra già definita. Tuttavia, il rendimento del giocatore nella scorsa stagione è stato compromesso da una serie di infortuni e altre problematiche, rendendo il suo riscatto un’operazione meno lineare del previsto. Oltre a Gaetano, ci sono Piccoli, Caprile e Adopo.

Si tratta di profili molto apprezzati dalla tifoseria, che spera di vederli confermati in vista del prossimo campionato. L’eventuale conferma dei tre porterebbe la spesa complessiva a 26 milioni di euro (24 per i tre riscattabili, più i 2 milioni di Gaetano). Sono veramente tanti soldi per il Cagliari. Va ricordato che il bilancio di una società calcistica si chiude ufficialmente il 30 giugno: ciò significa che tutte le operazioni effettuate in questi giorni influiranno sull’esercizio economico in corso. Il Cagliari non può mettere 26 milioni e non incassare, quindi qualcuno verrà ceduto. L’ipotesi è che una o più cessioni possano riguardare proprio i giocatori da riscattare, qualora arrivassero offerte irrinunciabili, oppure altri profili attualmente in rosa".