Riccardo Dessì: "Cagliari, senza Belotti manca una punta che la butti dentro. A Verona potevamo essere avanti 0-2 dopo dieci minuti"

L'ex terzino Riccardo Dessì - al Cagliari a cavallo tra gli anni '60 e '70 - è intervenuto ai microfoni della trasmissione Rossoblù 100, condotta da Bruno Corda, per analizzare il pari rossoblù sul campo del Verona. Di seguito le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Non so se vi siete accorti, ma dopo dieci minuti il Cagliari poteva già essere avanti 2-0. È questo che sostengo dall’inizio del campionato: purtroppo, dopo l’infortunio di Belotti, manca una vera punta capace di buttarla dentro. I due gol di oggi, infatti, non sono arrivati da azioni manovrate, ma da giocate individuali dei terzini e da ingenuità difensive del Verona. Per questo non me la sento di condannare pienamente l’allenatore, ma va detto che oggi ha un po’ esagerato.

Era una partita da vincere con tranquillità, da gestire, e invece abbiamo subito un Verona che, tolto Gagliardini, ha davvero poco. I loro attaccanti sono sì veloci, ma non certo irresistibili: hanno semplicemente approfittato delle solite incertezze dei nostri difensori. Un’ultima considerazione: due giocatori del Cagliari, Palestra e Zappa, oggi erano completamente fuori ruolo. E questo, di fatto, significa aver giocato con due uomini in meno. Su Caprile, invece, non c’è più nulla da aggiungere: anche stavolta è stato semplicemente decisivo".