Vittorio Sanna: "Cagliari, al momento manca un fantasista vero e proprio. A Lecce un esame importante"

Il giornalista Vittorio Sanna, ​​tramite un video postato sul proprio canale YouTube, ha fatto il punto della situazione in casa Cagliari, a ventiquattr'ore dalla chiusura del mercato e a quarantotto dalla trasferta di Lecce. Di seguito le sue parole, riprese da TuttoCagliari.net: "Poco più di 24 ore alla chiusura del mercato, e poi si tornerà a concentrarsi sul campionato. Il Cagliari quest'anno si trova a giocare in un contesto in cui il mercato si conclude il 30 agosto, creando una situazione che rappresenta un pizzico di saggezza nel mezzo di una pratica discutibile: mantenere il mercato aperto durante il campionato. 

Il Cagliari deve riequilibrare lo spogliatoio, analizzare attentamente la rosa e cercare di completarla. Le prime due partite hanno evidenziato un certo squilibrio, soprattutto a centrocampo, dove mancano calciatori in grado di creare gioco. È vero che ci sono Prati e Marin, che hanno fatto la loro parte, ma un fantasista vero e proprio manca tra i titolari della prima squadra. 

Forse qualcosa potrebbe emergere dai giovani, anche se è più probabile trovare una seconda punta dal settore giovanile piuttosto che un centrocampista. Anche un'altra punta potrebbe essere pescata dalla Primavera, ma per il centrocampo le opzioni sono limitate. L'unico giovane che sembrava poter dare un contributo era Carboni, ma è stato ceduto in prestito alla Ternana, quindi dovremo aspettare il suo ritorno, sperando che possa essere pronto per la prima squadra.

Nel frattempo, è fondamentale dotarsi di qualche arma in più a centrocampo, dove abbiamo mostrato alcune lacune. È vero che torneranno Makoumbou e Zortea, ma si tratta di due giocatori che non sommano quantità e qualità: o hanno l'una o hanno l'altra. Il Cagliari, invece, ha bisogno di un centrocampista completo, capace sia di fare il lavoro sporco, sia di contribuire alla fase offensiva.

Detto questo, subito dopo il mercato ci aspetta una sfida interessante contro il Lecce, una squadra che ha acquistato un giocatore come Rebic, potenzialmente in grado di risolvere molti problemi. Tuttavia, il Lecce ha incontrato qualche difficoltà nelle prime due partite, come dimostrano i risultati. Il Cagliari è chiamato a un esame importante, uno scontro diretto dove conteranno molto testa, cuore e carattere, oltre alla tecnica. Sarà fondamentale continuare a crescere: abbiamo visto una squadra ben organizzata per almeno 50 minuti, ma è necessario aumentare l'autonomia e cercare di essere sempre più efficaci. Come detto, completare la rosa sarà cruciale per avere qualche arma in più, perché contro il Como abbiamo pagato la differenza nella qualità dei cambi: loro hanno inserito Nico Paz, mentre noi avevamo a disposizione meno opzioni, e questo ha fatto la differenza nel secondo tempo. 

Guardiamo avanti con fiducia: prima il mercato, come abbiamo detto, e poi il ritorno al campionato".