Vittorio Sanna presenta ‘La Forza del Noi’: quando la comunicazione diventa allenamento

Vittorio Sanna presenta ‘La Forza del Noi’: quando la comunicazione diventa allenamentoTUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 13:15News
di Paola Pascalis

E' uscito nelle librerie e su Amazon il nuovo libro di Vittorio Sanna "LA FORZA DEL NOI: Manuale della Comunicazione Compattante". Giornalista sportivo, educatore e formatore, cofondatore di Club Sardegna e di Sport Management, Sanna da anni lavora per unire la cultura sportiva alla formazione umana, promuovendo la comunicazione come strumento di crescita per giovani, allenatori e famiglie. È autore della biografia di Daniele Conti, del volume Leggende Rossoblù, de La Terra del Giganti e di Una voce che non muore.

Insegnante e relatore in progetti educativi, collabora con società, enti, scuole e federazioni per sviluppare percorsi di leadership, intelligenza emotiva e cultura dello sport. La Forza del Noi rappresenta la sintesi della sue esperienza: un viaggio nel cuore della squadra, dove la comunicazione diventa identità, coesione e responsabilità. Una squadra non si costruisce in campo: si costruisce tra le parole, gli sguardi, i silenzi e i legami che uniscono le persone. La Forza del Noi è il primo manuale che porta al centro dello sport la relazione umana, la fiducia reciproca e la comunicazione come strumento tecnico di crescita. Dalla Scuola Calcio al professionismo, questo libro mostra come si allena la leadership, come si gestiscono i conflitti, come si trasforma l'errore in motivazione e come si rende il gruppo più forte delle sue singole parti. Un viaggio dentro il Metodo Club Sardegna e nella
Comunicazione Compattante: il linguaggio che unisce, responsabilizza e crea appartenenza. Per allenatori, educatori, dirigenti e per tutti coloro che credono che lo sport sia prima di tutto un modo per costruire persone migliori. 

"La forza del noi nasce da un’idea semplice e rivoluzionaria allo stesso tempo: nello sport, come nella vita, la differenza non la fanno soltanto la tecnica, l’atletismo o le tattiche - spiega Vittorio Sanna -. La differenza la fa il modo in cui le persone si parlano, si ascoltano, si sostengono. La fa la qualità dei legami che tengono unito un gruppo. Questo libro nasce dall’esperienza concreta di anni trascorsi nei campi, negli spogliatoi, nelle aule e negli uffici dove si costruiscono non solo atleti, ma uomini e donne consapevoli. È il frutto del lavoro educativo di Club Sardegna, progetto di cui sono cofondatore, e di un percorso che mi ha portato a osservare il mondo sportivo da dentro e da fuori: come giornalista, come formatore, come maestro di sport, come studioso delle dinamiche relazionali. Negli anni ho visto gruppi tecnicamente brillanti crollare per mancanza di fiducia, e squadre considerate “minori” superare ogni limite grazie a un patto silenzioso, un’energia invisibile che permetteva loro di essere più grandi della somma delle singole parti. Ho visto staff interi smarrirsi per una parola detta male e ritrovarsi grazie a un gesto di coerenza. Ho visto bambini crescere quando qualcuno sapeva ascoltarli davvero, e adolescenti ritrovare la propria identità perché un allenatore aveva scelto di guidarli senza giudicarli. La Comunicazione Compattante, cuore di questo manuale, è un metodo ma soprattutto un modo di stare con gli altri: è leadership umana, è cultura del rispetto, è alfabetizzazione emotiva. Non nasce dalla teoria, ma dalla pratica: dal lavoro quotidiano con migliaia di giovani, famiglie, allenatori, dirigenti; dai fallimenti e dai successi; dalle parole dette nel momento giusto e da quelle che avrebbero potuto essere dette meglio. Per questo ho voluto costruire un percorso chiaro, progressivo e scientifico: dai fondamenti della leadership a misura di bambino, passando per le sfide dell’adolescenza e arrivando alla complessità del mondo dilettantistico e professionistico. Ogni capitolo unisce concetti, esempi reali, esercitazioni, strumenti da applicare subito in campo e nella vita di squadra. Il linguaggio che unisce, la capacità di dare feedback, il coraggio di affrontare la crisi, la gestione degli ego, il ruolo educativo dell’allenatore: tutto nasce da un presupposto essenziale — la squadra è una relazione, prima ancora che un sistema tecnico.

Allenare la comunicazione significa allenare il coraggio, la responsabilità, la fiducia reciproca. Significa formare persone che sanno stare insieme, che sanno affrontare la sconfitta, che non si nascondono dietro gli alibi, che mettono il noi prima dell’io. Questo libro non è dedicato solo agli allenatori, ma a chiunque creda che la crescita passi dalla qualità delle relazioni: genitori, educatori, docenti, dirigenti, professionisti dello sport. È un invito a ripensare il modo in cui guidiamo i gruppi, nel rispetto della dignità di ogni persona e del valore educativo dello sport. Se esiste una vera vittoria nello sport, è quella che nasce quando un gruppo impara a diventare una squadra. E quando una squadra diventa squadra davvero, la forza del noi supera ogni limite".