Vittorio Sanna: "Questo è il mercato perfetto del Cagliari"

Il giornalista Vittorio Sanna, nel suo ultimo video su YouTube, ha analizzato il mercato del Cagliari soffermandosi in particolare sull'approdo di Sebastiano Esposito. Un'operazione che, secondo Sanna, rappresenta uno dei colpi più significativi di questa campagna acquisti, capace di cambiare prospettive e convincere anche i critici. Di seguito un estratto dell’intervento, sintetizzato da TuttoCagliari.net:
"Oggi si potrebbe definire il mercato perfetto. L’arrivo di Sebastiano Esposito è l’ennesimo colpo di questa campagna acquisti, che sta cambiando anche la prospettiva, la mentalità e il parere dei più critici nei confronti del Cagliari. È evidente che ciò che sta facendo la società in questo momento è esattamente ciò che abbiamo desiderato in tante altre stagioni: vedere il concreto desiderio di dare maggiore forza alla squadra e una prospettiva chiara. Il contratto di cinque anni, insieme alla strategia utilizzata per portare Sebastiano Esposito a Cagliari, rappresenta senza dubbio uno dei punti forti di questo mercato. L’idea di fissare un prezzo di riscatto inferiore al valore che il giocatore potrà avere in futuro, e di dividersi eventualmente con chi ha facilitato l’arrivo di un calciatore di questo spessore, in questo caso l'Inter, è vincente.
In questo modo, nella futura vendita ci potrà essere un ritorno economico per tutti: ne guadagna il calciatore, ne guadagna la squadra, ne guadagna la società e anche quella che ha concesso il giocatore in condizioni di privilegio. In questo caso, il privilegio è la possibilità di averlo senza dover versare subito una cifra tale da acquisirne la proprietà definitiva. Si tratta, quindi, di una strategia finora azzeccatissima. Ora serve coraggio: il coraggio di non lasciar partire quei giocatori che, nel tessuto della squadra, rappresentano la spina dorsale. Un sacrificio si può fare, ma deve essere compensato con i calciatori già a disposizione. Forse c’è anche un po’ di affollamento, ma non bisogna togliere terreno da sotto i piedi: quello va mantenuto, e si può pensare ad altre uscite. I giocatori 'principe' in questo momento sono quelli riscattati: Caprile, Adopo e Piccoli. Bisogna quindi capire chi può essere ceduto. Quando in un ruolo ci sono tre giocatori, si può valutare se la cessione del più forte possa servire a potenziare anche le casse della società. In alcune zone il Cagliari ha calciatori che può prendere in considerazione per una possibile partenza. Alcuni hanno già manifestato la volontà di guardare altrove: Zortea, ad esempio, non ha escluso questa possibilità. Individuando un giocatore di questo tipo e compensando con il mercato in entrata, il Cagliari avrebbe già completato un mercato perfetto. Se poi riuscisse addirittura a non vendere, sarebbe un gesto di coraggio e investimento che, in futuro, verrebbe certamente ripagato sia nei risultati sportivi che nelle casse societarie".